Rivoluzione famiglia

Assegni familiari 2021: cosa cambia da luglio con arrivo assegno unico

Che fine faranno gli assegni familiari e le detrazioni per i figli a carico a partire dal 1° luglio 2021, data prevista per entrata in vigore assegno unico

Assegni familiari 2021: cosa cambia da luglio con arrivo assegno unico

Rivoluzione in vista per le misure a sostegno delle famiglie italiane con l’arrivo dell’assegno unico, la cui entrata in vigore è prevista per il 1° luglio 2021.

 

La misura tende ad assorbire nel tempo e ad unificare tutti i bonus riservati ai nuclei familiari, compresi gli assegni familiari e le detrazioni per i figli a carico, il cui destino non è ancora certo. Cosa accadrà a queste due misure a partire da metà anno?

 

Assegni familiari e detrazioni: cosa accadrà dal 1° luglio 2021

Dopo il via libera definitivo del Senato all’assegno unico ci si inizia a chiedere che fine faranno gli assegni familiari e le detrazioni per i figli a carico a partire dal 1° luglio 2021.

 

Secondo il decreto legge approvato a Palazzo Madama, infatti, la copertura dell’assegno universale 2021 sarà garantita non solo dagli stanziamenti previsti ma anche dal graduale superamento o soppressione delle seguenti misure:

  • assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;

  • assegno di natalità (bonus bebè);

  • premio alla nascita (bonus mamma domani);

  • detrazioni fiscali per figli a carico;

  • assegno per il nucleo familiare (ANF).

 

Il provvedimento, dunque, parla del graduale superamento o soppressione di queste misure senza specificare come e quando, rimandando ai decreti attuativi ulteriori specifiche.

 

Assegno unico ingloberà gradualmente assegni familiari e detrazioni figli

Per il momento sappiamo solo che nel lungo periodo l’assegno unico andrà ad inglobare tutti i bonus per la famiglia, assicurando con una unica misura almeno le stesse risorse che i nuclei familiari percepivano in precedenza, senza che alcuno ci rimetta un euro. Questo l’obiettivo della ministra delle Pari Opportunità e della Famiglia, Elena Bonetti, che ha più volte assicurato che nessuno andrà a perderci.

 

Eppure iniziano a sorgere alcuni dubbi, con le prime simulazioni dell'importo assegno universale che appaiono assai lontane dai 250 euro a figlio promessi dal premier Mario Draghi, cifra che se assicurata sarebbe vantaggiosa per tutti, considerando poi che la cifra potrebbe essere maggiorata del 30-50% nel caso del terzo figlio e di figli disabili.

 

Attualmente con gli assegni familiari, ad esempio, una famiglia con redditi tra 15 e 70 mila euro riceve:

  • da 134 a 3 euro al mese se il nucleo familiare è composto da una coppia e un figlio;

  • da 254 a 19 euro nel caso di una coppia con due figli;

  • da 371 euro a 75 euro per una coppia con tre figli.

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