Soccorritore funivia Stresa-Mottarone: “la cabina era accartocciata”

Andrea Boretti del Soccorso alpino era tra i soccorritori che ieri sono intervenuti sul luogo del disastro della funivia Stresa-Mottarone: "Ricevuto la chiamata abbiamo pensato che fosse uno scherzo vista la gravità della situazione descritta. Siamo intervenuti in forze. Quando siamo arrivati la cabina era accartocciata vicino agli alberi". Al momento solo uno dei 15 passeggeri è sopravvissuto all'impatto è un bambino che versa in gravi condizioni, ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino, un altro bambino è, invece, tra le 14 vittime.

Secondo quanto appurato finora, la fune dell’impianto ha ceduto quando la cabina era quasi in vetta al monte Mottarone, a 1.491 metri, sopra la cittadina di Stresa, sul lago Maggiore (Verbania).

Oltre alla rottura del cavo, l'inchiesta dovrà ora stabilire perché non abbia funzionato il freno di emergenza della cabina.