Sfida nella “Grande Mela”

New York, in corsa due “candidati sceriffi”: Eric Adams e Curtis Sliwa

Inizia la sfida tra i due candidati a primo cittadino della Grande Mela: un ex poliziotto e il leader dei “baschi rossi”. Obiettivo: lotta alla criminalità

New York, in corsa due “candidati sceriffi”: Eric Adams e Curtis Sliwa

C’è stato un tempo in cui la parola d’ordine era “tolleranza zero”. Era l’epoca dell'ex sindaco Rudolph Giuliani, che caratterizzò il suo mandato per l’impegno contro la criminalità. Era il periodo tra il 1° gennaio 1994 e il 31 dicembre 2001, dunque fino a pochi mesi dopo l’attacco alle Torri Gemelle di New York, che sconvolse la città e gli Stati Uniti ancor più dei crimini locali commessi negli anni precedenti.

 

Ora, a distanza di 20 anni, si torna a parlare di malavita, di reati di strada e bande criminali. È diventato uno dei temi principali della campagna elettorale in vista del voto per scegliere il nuovo Sindaco della Grande Mela. Non a caso in corsa ci sono due candidati “sceriffi”, che si sfideranno il prossimo 2 novembre.

Ecco chi sono.

 

Stato di emergenza a New York

La criminalità a New York è tornata a fare paura e che non si tratti solo di un argomento da corsa elettorale è provato dalla decisione del governatore, Andrew Cuomo, di decretare lo "stato d'emergenza".

 

La conseguenza è che anche i partiti Democratico e Repubblicano hanno puntato a scegliere un candidato che ispiri sicurezza nella popolazione. I loro nomi sono Eric Adams e Curtis Sliwa, entrambi oggi simbolo della volontà di riportare ordine tra le strade newyorkesi.

 

I due candidati “sceriffi”

Eric Adams, afroamericano, ha 60 anni ed è un ex poliziotto. Ha già esperienza come Presidente del municipio di Brooklyn e soprattutto ha vinto (non senza fatica) le primarie democratiche.

 

L'altro candidato, espressione del Partito Repubblicano, è Curtis Sliwa, 67 anni. La sua professione è quella di conduttore radiofonico, ma Sliwa è soprattutto noto per essere il fondatore dei Guardian Angels, l'organizzazione dei 'baschi rossi' che ha come slogan quello di proteggere New York dalla criminalità.

 

Adams, sindaco che non vivrebbe a NY

Adams ha vinto le primarie del Partito democratico e si candida a prendere il posto di Bill de Blasio, che ormai una popolarità molto bassa e da diverso tempo. Il compito dell’ex poliziotto, dunque, è soprattutto quello di riconquistare la fiducia dei cittadini.

 

Adams è molto conosciuto e ha un passato, oltreché da poliziotto, da amministratore comunale, ma potrebbe scontare il fatto di essere stato criticato per non vivere nella “città d’acciaio”. La sua famiglia, infatti, possiede una casa nello stato del New Jersey dove abita regolarmente la moglie. Nei mesi scorsi, inoltre, era stato accusato di essere andato via dalla metropoli proprio nel pieno dell’emergenza pandemica.

 

Sliwa: “Criminalità, criminalità, criminalità”

"I temi di questa campagna sono abbastanza semplici: criminalità, criminalità, criminalità. Io so di cosa parlo, perché è da 42 anni che la combatto, andando per strada con i miei angeli". Così l’altro candidato, espressione del GOP, Curtis Sliwa, in una intervista all’AGI. Il riferimento è ai volontari Guardian Angels, che indossano il basco rosso e presidiano la città, fornendo assistenza agli anziani ed effettuando ronde di quartiere" dice Sliwa.

 

"La gente mi saluta con calore perché mi conosce, tu devi venirci in questi posti. Io cominciai l'avventura dei Guardian Angels proprio nel Bronx. Non lo fa nessuno, nemmeno i repubblicani, non è mai venuto nessuno" ha spiegato il candidato repubblicano.

La corsa per la guida della città che non dorme mai è appena iniziata.

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