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Bonus pc 2021, scadenza 1° ottobre: cos’è e come richiederlo

Il voucher va chiesto direttamente all’operatore telefonico o venditore. Si può chiedere l’incentivo, introdotto lo scorso anno, ancora per poche settimane

Bonus pc 2021, scadenza 1° ottobre: cos’è e come richiederlo

Non c’è tempo da perdere: il bonus pc e tablet può essere richiesto fino al 1° ottobre. Permette di ottenere un incentivo fino a 500 euro, suddiviso in due parti.

Era stato previsto dal governo conte bis, in piena pandemia, per sopperire alla scarsa digitalizzazione di alcune fasce sociali, soprattutto nel momento in cui il ricorso alla Dad e allo smart working erano massicci. Alla scadenza, non sarà rinnovato.

Ecco come fare a chiederlo, a chi è diretto, quali sono i requisiti necessari per usufruirne.

 

Bonus fino al 1° ottobre

Il bonus per l’acquisto di tablet o pc, o per stipulare contratti per la connessione veloce a internet scadrà il 1° ottobre 2021 e, ad oggi, non è previsto che sia prorogato.

 

A cosa dà diritto

Il voucher permette di usufruire di uno sconto per dotarsi di una connessione internet ultraveloce, di un pc o di un tablet.

 

Come chiederlo e a quanto ammonta

Il bonus può arrivare fino a un massimo di 500 euro, così suddivisi: uno scontro di 200 euro per sottoscrivere un contratto di connessione internet o per potenziare quello già in essere, che dovrà essere (o arrivare) ad almeno 30 Mbit/s in download e 15 Mbit/s in upload. Se si è residenti in zone già raggiunte da più di un operatore che offre connessioni veloci, si potrà richiedere il passaggio alla banda ultralarga sia all’operatore già attivo sia a uno diverso.

Altri 300 euro equivalgono al voucher per l’acquisto di un tablet o di un pc. Il bonus, però, non è erogato direttamente a chi acquista, bensì al rivenditore, che applicherà lo sconto in fase di vendita del prodotto.

 

I requisiti

Lo Stato aveva stanziato 204 milioni di euro, disponibili fino a esaurimento risorse. Il requisito per farne richiesta, però, prevede un tetto massimo di reddito di 20mila euro di Isee. Nel caso della connessione a internet, deve essere preceduta da un contratto della durata minima di 12 mesi. Gli apparecchi come tablet e pc, invece, una volta acquistati, non sono in comodato d’uso ma rimangono di proprietà della famiglia destinataria del bonus.

 

I rivenditori abilitati

Per conoscere l’elenco dei rivenditori autorizzati ad applicare lo sconto e che dunque hanno aderito all’iniziativa, è sufficiente consultare la piattaforma creata appositamente da Infratel Italia (www.infratelitalia.it).

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