Decreto fisco: cosa prevede, dal Reddito di cittadinanza all’ecobonus

Iniziata ieri con oltre due ore di ritardo, la riunione del consiglio dei Ministri si è poi conclusa in meno di 60 minuti. Tra le misure varate dall’esecutivo c’è il rinnovo fino a fine anno del Reddito di cittadinanza, che ha spaccato nuovamente il Governo.

Prorogato anche l’incentivo per l’acquisto di automobili e veicoli a minor impatto ambientale, mentre per i trasporti pubblici sono stati destinati fondi per l’ammodernamento di tratte ferroviarie.

Reddito di cittadinanza fino a fine 2021

Su questa misura si è registrata una nuova spaccatura. Secondo quanto trapelato, il Pd e il M5s hanno difeso il Reddito di cittadinanza, che è stato prolungato fino a fine anno, mentre si sono detti contrari i ministri di Lega, Forza Italia (Giorgetti, Brunetta) che hanno manifestato dubbi sulla sostenibilità. Contraria anche Italia Viva con Bonetti, che ha chiesto di discutere del provvedimento in sede di legge di bilancio; una proposta accolta dal premier, Mario Draghi.

Sicurezza sul lavoro

Si tratta di un tema delicato, dopo le morti registrate nelle ultime due settimane, e che ha visto perplessità da parte delle Regioni alla proposta di spostare la competenza dalle Asl all'Inl, l'Ispettorato nazionale del lavoro. Nel testo finale approvato in Cdm sarebbe rimasto il riferimento al passaggio all'Inl di competenze di carattere generali nei controlli sulla sicurezza, ma non si escludono modifiche dopo ulteriori confronti con le Regioni.

Ecobonus auto prorogato

Le risorse per l’incentivo per l’acquisto di veicoli a minor impatto ambientale scendono da 300 a 100 milioni, ma la misura è stata prorogata su proposta del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. In particolare, i nuovi fondi sono così suddivisi: 65 milioni di euro per incentivare l'acquisto di veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 0-60g/km CO2; 20 milioni per l'acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 o M1 speciali, di cui euro 15 milioni riservati ai veicoli esclusivamente elettrici. Per i veicoli M1 compresi nella fascia 61-135 g/km CO2 sono invece previsti 10 milioni di euro, mentre 5 milioni di euro sono stanziati per l'acquisto di veicoli di categoria M1 usati con emissioni comprese tra 0-160g/km CO2. 

Fondi per le ferrovie

A Rete ferroviaria italiana sono poi destinati 1,3 miliardi in più nel 2021 per accelerare le opere infrastrutturali. I fondi dovranno essere utilizzati entro l'anno per erogare alle imprese appaltatrici anticipazioni fino al 30% del valore delle opere, per velocizzare gli interventi sulla rete ferroviaria.

I progetti, che rientrano nel PNRR, comprendono le tratte ad alta velocità Napoli-Bari e Palermo-Catania, l'elettrificazione dille linee nel Sud, del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi, dell'alta velocità/alta capacità sulla linea Brescia-Verona-Padova, le tratte di accesso al tunnel del Brennero e interventi tecnologici per l'implementazione del sistema europeo ferroviario ERTMS destinato ad aumentare la sicurezza, la velocità e la capacità delle infrastrutture.