misure anti-pandemia

Decreto Super Green Pass, cosa prevede: regole, restrizioni e durata

Il Governo accelera sui nuovi provvedimenti: obbligo di vaccino o immunizzazione per cinema, ristoranti e stadio, cambiano durata di pass e tamponi

Decreto Super Green Pass, cosa prevede: regole, restrizioni e durata

Le nuove norme dovrebbero entrare in vigore dalla prossima settimana, a un mese dallo scadere dello stato di emergenza, che verosimilmente sarà però prorogato oltre il 31 dicembre 2021.

I numeri dei contagi preoccupano: secondo l'Oms, con una media di 4.200 decessi al giorno la scorsa settimana, si teme che entro marzo 2022 le vittime del Covid possano arrivare a 2,2 milioni in Europa. "Possiamo aspettarci che gli ospedali saranno sotto stress per i ricoveri in 25 Paesi e per le terapie intensive in 49 dei 53 Paesi" ha fatto sapere la divisione europea dell'Organizzazione mondiale della Sanità. 

 

Quello che si vuole evitare anche in Italia è proprio di arrivare alla saturazione degli ospedali, con l’occupazione delle terapie intensive e dei ricoveri ordinari, in crescita e in particolare in alcune Regioni, pronte a passare in zona gialla. Tra queste c’è il Friuli Venezia Giulia, che dovrebbe cambiare colorazione da venerdì 26 novembre.

Tra le misure invocate proprio dai Governatori locali (e in particolare da quelli dello stesso Friuli e della Liguria, regioni frontaliere) ci sono maggiori controlli ai confini sui cittadini in ingresso in Italia, in particolare dalla Slovenia, dove il tasso di contagio è del 50%, e dalla Francia.

Oggi la cabina di regia e, a seguire, il consiglio dei Ministri, che dovrebbe approvare le nuove misure, già anticipate in queste ore da diversi ministri e sottosegretari.

 

Si accorcia la durata del Green Pass

Non più 12 mesi, ma 9: la validità del Green Pass dovrebbe dunque diminuire, anche se alcuni esperti suggeriscono di ridurla persino a 6 mesi.

 

Super Green Pass per cinema, ristoranti e stadi

Sul tavolo, però ci sono anche misure restrittive per i non vaccinati e che, invece, “premierebbero” chi si è immunizzato. Riguarderebbero l'accesso a bar, ristoranti, palestre, piscine, cinema, teatri, musei e stadi, dove non si potrebbe entrare se non con i due requisiti. In pratica, non basterebbe più il solo tampone negativo.

 

Esenzioni per treni e lavoro

“Sicuramente non viene toccato il lavoro" ha chiarito sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenendo a DiMartedì ed escludendo che la svolta riguardi l'accesso ai posti di lavoro: in questo quadro, il tampone negativo dovrebbe continuare a essere sufficiente.

Sarebbero esclusi dal Super Green Pass anche i treni ad alta velocità e gli aerei: per spostarsi continuerà ad essere sufficiente un tampone. Rimarrebbe esente dall’esibizione di Green Pass, invece, il trasporto locale anche se alcune forze di maggioranza vorrebbero una stretta in questa direzione. L’ostacolo principale, però, è rappresentato dalle difficoltà nei controlli.

 

Tamponi, in arrivo il cambio di validità

A scendere sarebbe anche la durata dei tamponi: da 72 a 48 ore per il molecolare e da 48 a 24 per l'antigenico.

 

Misure in zona bianca, gialla, arancione e rossa

In realtà i Governatori chiedono di più e cioè che le nuove norme restrittive valgano già a partire dalla zona bianca, quindi ovunque e sempre, e non soltanto in zona gialla o con colorazioni successive.

 

Mascherine: dove e quando

Le linee guida suggerite dalle Regioni al Governo riguardano anche l’uso della mascherina, che si vorrebbe reintrodurre anche all’aperto come già accaduto in alcune città, come a Padova nel centro storico. In ogni caso il possesso del Green Pass non cancella la necessità di continuare a utilizzare le mascherine. "Nella fase attuale nelle quale la campagna vaccinale è in corso e le indicazioni scientifiche internazionali non escludono la possibilità che il soggetto vaccinato possa contagiarsi, pur senza sviluppare la malattia, e diffondere il contagio, la presentazione di una delle certificazioni verdi Covid-19 non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio, quali in particolare l’utilizzo della mascherina (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli Ffp2 in ambienti chiusi", si legge nel documento dei Governatori.

 

Obbligo della vaccinazione: per chi

È uno dei temi sul tavolo oggi. È previsto che arrivi l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario e per chi lavora nelle Rsa, ma la stessa indicazione potrebbe essere estesa anche a insegnanti (in quanto a contatto con i bambini) e per le forze dell’ordine e di polizia, oltre che per i dipendenti della Pubblica Amministrazione a contatto con il pubblico.

 

Controlli (e tampone) alla frontiera

Le Regioni chiedono anche controlli più severi ai confini, sia terrestri che marittimi e aerei, con l'esibizione di un tampone negativo per l'ingresso in Italia.


Cosa cambierebbe per bambini e ragazzi

C’è un tema, però, che divide particolarmente le forze politiche, ossia l’estensione dell’obbligo di Green Pass per gli under 12, quando sarà autorizzato il vaccino per i 5-11enni, con il via libera dell’Ema atteso per il 29 novembre. La Lega di Matteo Salvini si è dichiara contraria.

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