Reddito di cittadinanza dicembre 2021: pagamento in anticipo a Natale?

Pagamento del Reddito di cittadinanza dicembre 2021. Nel mese di dicembre, la data di pagamento del RdC cambia a seconda della tipologia dei beneficiari, ad esempio quelli di lungo corso che ricevono la ricarica solitamente dal 27 del mese, devono far attenzione alla data di scadenza dell'aiuto nel caso in cui abbiano ricevuto la prima mensilità ad inizio del 2020. Ciò che occorre verificare è quando terminano le 18 mensilità di pagamento, previste dalla legge, e in caso organizzarsi per tempo per procedere al rinnovo della domanda, qualora siano ancora in possesso dei requisiti, tenendo anche conto del fatto che il pagamento RdC sarà sospeso per un mese.

Possono dormire sonni tranquilli, invece, tutti coloro che non rietrando in una di queste casistiche, attendono il pagamento della ricarica RdC di novembre entro la fine mese mentre per quelli che hanno presentato la domanda per la prima volta o di rinnovo entro lo scorso mese, il pagamento è partito dal 15 dicembre.

E poi qual è il calendario per chi benficia oltre al RdC anche dell'assegno unico temporaneo Inps? Andiamo a vedere quindi nello specifico cosa succede a dicembre 2021 per i beneficiari del Reddito di cittadinanza.

Calendario pagamenti Reddito di cittadinanza dicembre 2021

In base al calendario pagamento Reddito di cittadinanza di dicembre 2021, ecco quando arriva la ricarica RdC di novembre. 

• Domanda RdC presentata prima di dicembre: il pagamento arriva dal 27 dicembre ma potrebbe essere anticipato al 23-24 dicembre, come avvenuto lo scorso anno quando l'INPS si è impegnata ad accreditare le ricariche in anticipo, fornendo questo messaggio: "l'Istituto sta lavorando affinchè nel mese di dicembre, vista la prossimità delle feste natalizie, l'accredito della ricarica possa essere anticipato qualche giorno prima". Si attendono quindi eventuali comunicazioni ufficiale a tale proposito.

• Domanda RdC presentata entro il 31 dicembre 2021: l'elaborazione e le relative disposizioni di pagamento sono inviate dall'Inps a partire dal 15 gennaio in poi a Poste. Successivamente Poste Italiane cura la distribuzione delle carte PdC con già accreditata la somma spettante.

   

  Pagamento RdC dal 27 novembre 2021 anche per chi ha diritto all’assegno unico per i figli.

   

  Domanda RdC presentata a novembre: il pagamento per i nuovi beneficiari è partito dal 15 dicembre. In pratica per chi ha presentato la domanda RdC entro lo scorso mese l'elaborazione e le relative disposizioni di pagamento sono state inviate dall'Inps a partire dal 15 dicembre in poi a Poste. Successivamente Poste Italiane ha effettuato la distribuzione delle carte RdC con già accreditata la somma spettante, previa comunicazione ufficiale dell'Inps.

   

Reddito di cittadinanza spetta la tredicesima a dicembre 2021?

Reddito di cittadinanza dicembre 2021: spetta la tredicesima? No! La tredicesima non spetta ai percettori del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza, né ai disoccupati, anche se percettori dell'indennità Naspi.

Col reddito di cittadinanza non spetta la tredicesima perchè? Perché il RdC, o PdC, è un sostegno economico erogato dallo Stato italiano ai nuclei familiari più poveri, che può arrivare fino ad un massimodi 780 euro mensili, a seconda dei componenti del nucleo familiare, del reddito posseduto e della casa in affitto o con mutuo. La sua durata massima è pari a 18 mesi, e per ottenerlo è necessario aderire a un progetto: in pratica, i componenti del nucleo familiare si devono impegnare attivamente per formarsi, riqualificarsi e trovare un lavoro, e per mettersi in condizioni di lavorare, se ci sono problemi di salute, secondo il progetto appositamente predisposto per loro, pena la revoca del beneficio. I percettori di RdC, purtroppo, non hanno quindi diritto alla tredicesima o ad ulteriori mensilità aggiuntive, come ad esempio la quattordicesima. Questo, a prescindere dal fatto che spetti l’integrazione al reddito in misura piena o parziale.

Pertanto nella mensilità di dicembre si riceve l’ordinario importo spettante, senza alcuna maggiorazione.