«Grazie Italia»

Giorgia Meloni: «Un governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia»

Più passano le ore e le schede scrutinate e più si capisce l’indicazione data dagli italiani alle urne. Con la sconfitta di Letta si apre la resa dei conti

Giorgia Meloni: «Un governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia»

Un lungo applauso, cori e le note della canzone di Rino Gaetano «Ma il cielo è sempre più blu» hanno accolto stanotte sul palco dell’Hotel dei parco dei Principi a Roma, la vincitrice indiscussa di queste elezioni politiche 2022: Giorgia Meloni e futura prima donna Presidente del Consiglio italiano, qualora Mattarella le affidi l'arduo compito. Nel suo breve intervento, oltre a ringraziare gli alleati, la leader di Fratelli d’Italia ha sottolineato come dagli italiani sia arrivata una indicazione chiara: «Un governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia». E dopo aver esposto un cartello con la scritta «Grazie Italia», la futura premier, ha salutato dando appuntamento per oggi, lunedì 26 settembre, per commentare i risultati. 

 

Ma più passano le ore e le schede elettorali scrutinate e più ci si rende conto del segno che gli italiani hanno voluto lasciare in queste elezioni: dalla schiacciante vittoria della Meloni e di Fratelli d’Italia alla caduta del ministro degli Esteri Luigi Di Maio che perde nel seggio uninominale di Napoli Uo2 contro l’ex ministro dell’Ambiente nel Conte 1 e 2 Sergio Costa, voluto nel 2018 proprio da “Giggino a cartelletta”, (definizione di Grillo all’epoca della sua scissione col Movimento cinque stelle). Il ministro dimissionario perde e perde anche con tanto scarto ottenendo solo il 24,4% rispetto al 39,7% di Costa.

 

Ma le sorprese non finiscono di certo qua. A Sesto San Giovanni, la ex Stalingrado d’Italia, Isabella Rauti, esponente di FdI e figlia di Pino Rauti ex segretario del Msi, fra i fondatori della criticata Fiamma tricolore del simbolo della Meloni, ha vinto al Senato contro Emanuele Fiano: 45,4% a 30.80. 

 

Anche a Cremona la storia si ripete la coordinatrice regionale Daniela Santanché batte col 52,17% dei voti Carlo Cottarelli che arriva solo al 27,3%.

 

Alla Camera, in Toscana, nel collegio uninominale UO1 (Grosseto) il vicesindaco di Grosseto Fabrizio Rossi, candidato del centrodestra, ha battuto con il 40,73% Enrico Rossi, ex governatore toscano che correva per il centrosinistra fermatosi al 33,89. 

 

A Bologna la sfida Casini-Sgarbi viene vinta dal primo dopo un testa a testa fino all’ultimo voto. A Roma Calenda e Bonino battuti da Lavinia Mennuni, candidata del centrodestra. La consigliera comunale di Fratelli d'Italia ha battuto Emma Bonino (36,4 a 33,2%). Terzo Calenda (che con il paracadute sarà comunque a palazzo Madama).

 

In Toscana, nel collegio uninominale UO1 (Grosseto) per la Camera, ha vinto il vicesindaco di Grosseto Fabrizio Rossi, candidato del centrodestra, contro Enrico Rossi, l’ex governatore toscano che correva per il centrosinistra.

 

E mentre continuano ad arrivare minuto dopo minuto i nuovi dati con i vincitori e i vinti, c’è una certezza: l’Italia svolta a destra con una massiccia vittoria di Fratelli d’Italia, primo partito, la Lega in picchiata libera passa dal 30% di più di due anni e mezzo fa al 9% e Forza Italia si attesta all’8%. Discusse quindi le questioni interne al centrodestra, sui pesi e sulle misure e il benestare del presidente Mattarella, nel Bel Paese avremo, finalmente, il primo governo guidato da una donna. E nolenti o volenti: la Meloni è entrata già nella storia.

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