Il bilancio

I fatti più importanti del 2022 nel mondo: elezioni, guerra e eventi

La guerra in Ucraina, scoppiata lo scorso febbraio, l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, ma anche il voto in Italia e la crisi con la Francia

I fatti più importanti del 2022 nel mondo: elezioni, guerra e eventi

Gennaio 2023 inizia con alcune crisi scoppiate nei mesi scorsi, come quella energetica e quella bellica legata l’invasione russa in Ucraina. Ma non si è trattato dell’unico conflitto: fin da gennaio 2022, infatti, si era registrato lo stato di emergenza in Kazakistan. Ci sono stati, poi, diversi eventi politici.

Qui una rapida carrellata, per non dimenticare i fatti salienti.

 

Gennaio

Risale allo scorso gennaio una delle operazioni sanitarie più cruciali: lo University of Maryland Medical Center di Baltimora esegue con successo il primo trapianto di cuore da un maiale a un uomo.

A livello politico, invece, si registra il colpo di stato in Burkina Faso, mentre in Italia Sergio Mattarella viene rieletto Presidente della Repubblica Italiana con una maggioranza di 759 voti.

 

Febbraio

Il 21 febbraio la Russia riconosce le Repubbliche Popolari del Donetsk e di Lugansk e tre giorni dopo invade l’Ucraina. Inizia così un conflitto che è tuttora in corso.

 

Marzo

Si tratta di un mese in cui si tengono tre elezioni in altrettanti Paesi esteri: Corea del Sud, in Turkmenistan e a Malta, ma senza stravolgimenti.

 

Aprile

Il 3 aprile, durante la ritirata russa nell'Ucraina del nord a Bucha, viene scoperto un massacro di civili. Nel frattempo in Ungheria Viktor Mihály Orbán è riconfermato capo del governo in seguito alle presidenziali.

Ma il 25 aprile le attenzioni sono rivolte alla Francia, dove anche Emmanuel Macron è riconfermato Presidente della Repubblica Francese, dopo un testa a testa con Marine Le Pen.

Infine, Twitter accetta un accordo con Elon Musk per 44 miliardi di dollari.

 

Maggio

A maggio è la volta delle presidenziali in Australia: risulta eletto come primo ministro Anthony Albanese.

 

Giugno

Anche sulla scia della guerra in Ucraina, quest’ultima ottiene lo status ufficiale di nazione candidata all'ingresso nell'Unione Europea, insieme alla Moldavia.

 

Luglio

Luglio inizia con la Repubblica Ceca che assume la presidenza di turno dell'Unione europea. Ma l’8 luglio, in Giappone, viene assassinato l'ex primo ministro liberaldemocratico Shinz? Abe, durante un comizio. Il paese è sotto shock e la notizia fa il giro del mondo.

 

Agosto

Nel frattempo in Italia è in corso la campagna elettorale, per la prima volta in estate, in vista delle politiche indette per il 25 settembre, in seguito alla crisi di Governo che porta Mario Draghi alle dimissioni.

 

Settembre

Viene a mancare la Regina Elisabetta II e il feretro viene esposto all'interno della Westminster Hall. La commozione supera i confini del regno Unito e per il funerale accorrono capi di Stato e di Governo da ogni parte del mondo.

Nel frattempo scoppiano violente proteste in Iran, per la morte di Mahsa Amini a Teheran, il 13 settembre. Si tratta di una giovane donna rea di non ave indossato correrramente il velo.

Il 25 settembre si tengono le elezioni politiche anticipate in Italia, vinte dalla coalizione di centro-destra, che porteranno al primo governo a guida “rosa”, con Giorgia Meloni premier.

 

Ottobre

Migliaia di persone provenienti da tutta Europa si danno appuntamento in un capannone abbandonato a Modena per un rave party di Halloween dal titolo ‘Witchtek 2K22’. Oltre al traffico in tilt in città e sulla A22, vengono rilevati rischi per la sicurezza pubblica e il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ordina di sgomberare l’area. Seguirà il contestato decreto anti-rave.

 

Novembre

L’8 novembre si tengono le elezioni di metà mandato negli Usa: i Repubblicani ottengono la maggioranza alla Camera, mentre il Senato rimane ai democratici.

Il 16 novembre parte la missione spaziale Artemis 1. L'obiettivo è di poter far tornare sulla Luna l'uomo: per ora a bordo della navicella spaziale hanno viaggiato dei manichini.

 

Dicembre

Il Congresso del Perù rimuove il presidente Pedro Castillo dall'incarico e lo arresta dopo aver tentato di sciogliere il congresso in un tentativo di colpo di stato. A succedergli è la vicepresidente Dina Boluarte: si tratta della prima donna a ricoprire il ruolo di presidente nella storia del Paese sudamericano. 

Riprende la preoccupazione per il covid in Cina. L’aumento esponenziale del contagi e il contemporaneo abbandono della politica «zero Covid» stanno di nuovo riportando la Cina, ad essere uno dei paesi più attenzionati al mondo, in più dall’8 gennaio Pechino riaprirà i suoi confini. 

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