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Netflix punta ad abbonamenti low cost e nuovi clienti. Ecco come

La crisi non risparmia neppure il settore dell’intrattenimento e anche un big come Netflix pensa a nuovi pacchetti a costo ridotto, ma con (poca) pubblicità

Netflix punta ad abbonamenti low cost e nuovi clienti. Ecco come

In un momento in cui la crisi non risparmia alcun settore, da quello dei trasporti a quello alimentare, partendo dal settore energetico, ecco che anche Netflix corre ai ripari, pensando a un pacchetto di abbonamento che possa costare la metà. 

La nuova offerta, in partenza dagli Stati Uniti, prevede un costo di appena 7-9 dollari al mese, a fronte dei 15,49 della soluzione presente al momento, come formula base senza spot). 

Di contro gli utenti dovranno "accettare" di vedere un po' di pubblicità.

 

Il nuovo pacchetto che costa la metà

Di fatto la nuova formula costerebbe circa la metà di quella base offerta attualmente e senza pubblicità. La differenza, infatti, riguarderebbe la presenza di qualche spot. 

Non come quelli che i telespettatori si trovano a vedere sui canali in chiaro, come le reti pubbliche e quelle private principali, però. In particolare, gli spot ammonterebbero complessivamente a 4 minuti ogni ora, prima e durante i programmi che si stanno guardando, ma non dopo. 

 

Colpa della crisi

La scelta, su cui Netflix sta ancora lavorando, è dettata proprio dai tempi difficili, con i rincari che non risparmiano alcun ambito e che rischiano di far diminuire ulteriormente il numero di clienti della rete. 

Basti pensare che nei primi tre mesi del 2022 Netflix ha registrato un calo di 200mila abbonati, facendo comparire un segno meno che nei 10 anni precedenti non si era mai visto, dal momento che al contrario la rete segnava solo progressi e crescita. 

Tra aprile e giugno, poi, la situazione è ulteriormente peggiorata, perché la perdita ha riguardato 970mila utenti. 

Ora il rischio è che quel segno meno compaia anche nelle prossime rilevazioni. 

 

Netflix, il nuovo pachetto e altri sponsor

Intanto il colosso che offre serie tv e film sta anche cercando nuovi partner che possano aiutare a contenere i costi degli abbonamenti in offerta. Secondo Reed Hastings, comunque, ci vorranno "un paio d'anni" prima che gli abbonamenti con la pubblicità inizino a poter contribuire al miglioramento dei bilanci. 

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