Threads, così Mark Zuckerberg e Meta sfidano Elon Musk e Twitter

La nuova scommessa di Mark Zuckerberg e Meta, colosso proprietario di Facebook e Instagram si chiama Threads, ed è dichiaratamente il rivale di Twitter di proprietà di Elon Musk. La nuova piattaforma è stata lanciata ufficialmente con il primo post di Benvenuto in Threads” scritto dall'amministratore delegato Zuckerberg. 

Nelle prime sette ore dopo il lancio Threads ha registrato dieci milioni di abbonati. 

Che cos’è Threads

Era già da tempo che Meta lavorava al piano di lancio della piattaforma, con nome in codice Project 92. E prima ancora di scendere sul ring contro Elon Musk, Mark Zuckerberg, ha sfidato il rivale sul suo stesso campo lanciando una nuova app Threads che farà concorrenza all'uccellino blu di Twitter. Simile ma diversa da quella dell'avversario, perché come sostiene il patron di Facebook e Instagram: "Ci vuole una app per la conversazione pubblica con più di un miliardo di persone. Twitter ha avuto la possibilità di farlo ma non ci è riuscito. Noi speriamo di si’”.

Threads, si basa sul modello di Instagram e gode quindi di un enorme base di utenti, nonché forti relazioni con gli inserzionisti. Inoltre potranno essere seguiti tutti gli account pubblici senza richiedere approvazione del proprietario.

Come funziona

I post sono limitati a 500 caratteri, che è più della soglia di 280 caratteri di Twitter, e possono includere link, foto e video lunghi fino a cinque minuti, i like e il rilancio dei post. Inoltre l’app prevede una serie di codici che permetteranno ai due miliardi di utenti di Instagram non solo di passare direttamente nel nuovo social, ma di farsi seguire dai follower.

L'obiettivo è raggiungere e superare Musk al momento in difficoltà, dopo aver posto delle forti limitazioni all’uso della piattaforma al fine di contrastare il data scraping da parte dei software di AI.

In 100 paesi ma non in Europa

L'app di Threads è disponibile oggi in più di 100 Paesi tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, Canada e Giappone ma non in Europa, a causa della politica restrittiva sull'utilizzo dei dati. 

Per il momento dunque il nuovo social è disponibile in pre-ordinazione sull'Apple Store.