Twitter, addio all’uccellino Larry: ecco perché Musk vuole il logo X

La notizia che l’uccellino Larry di Twitter è stato sostituito da una X ha fatto sgranare gli occhi a milioni di utenti nel mondo. Ma per Elon Musk, proprietario della piattaforma social, cambiare il logo è stato uno step necessario per perseguire una visione, ben più ampia, nata più di vent’anni fa. Twitter diventerà infatti una «app per tutto», un social network che si troverà in una piattaforma più ampia per le comunicazioni e le transazioni finanziarie.

Addio Larry, arriva X

«Non si tratta semplicemente di un’azienda che si rinomina», ha detto Musk a proposito della scelta di cancellare e sostituire l'iconico uccellino blu di Twitter con X. Lo stesso nome del gruppo, ha detto, «aveva senso quando si trattava solo di messaggi di 140 caratteri che andavano avanti e indietro, come gli uccelli che twittano».

L’«app X» come strumento di servizi fintech

La futura «app X» immaginata dal miliardario sudafricano molti anni or sono, consentirà di collegare l’infrastruttura di base di Twitter con x.com, un indirizzo web acquistato da Musk qualche anno fa e che ora funziona come servizio di routing per Twitter. Il concetto di fondo è quello di creare un’applicazione che unisca comunicazione, multimedia e «la capacità di condurre il tuo intero mondo finanziario». 

L’amministratrice delegata Linda Yaccarino ha affermato che X includerà funzioni fintech come i pagamenti e le operazioni bancarie.

Yaccarino, arrivata in azienda solo da poco, ha l'arduo compito di far ritrovare la fiducia negli inserzionisti e utenti dopo una serie di cambiamenti massicci decisi da Musk (del dimezzamento delle entrate pubblicitarie di Twitter ne aveva parlato recentemente lo stesso Musk), e dopo che la più grande rivale Meta Platforms Inc. questo mese ha lanciato un concorrente diretto con la sua app Threads. La trasformazione di Twitter in X riaccenderà l’attenzione sul prodotto.