Humane, la startup fondata da Bethany Bongiorno e Imran Chaudhri, due ex dipendenti di Apple, ha finalmente svelato il suo progetto rivoluzionario: Ai Pin, un dispositivo indossabile che vuole sostituire lo smartphone e offrire un’esperienza completamente nuova. Si tratta di un gadget che si attacca ai vestiti tramite un magnete e proietta le informazioni sul palmo della mano, sfruttando un proiettore laser HD. L’utente può interagire con il dispositivo tramite comandi vocali, gestuali o touch, e usufruire di una serie di funzioni e applicazioni basate sull’intelligenza artificiale generativa di OpenAI, la società dietro a ChatGPT, il modello di linguaggio naturale più avanzato al mondo.
Ai Pin, il “post smartphone” che si indossa
Ai Pin è il frutto di tre anni di lavoro di Humane, una società che ha raccolto oltre 241 milioni di dollari di finanziamenti per realizzare la sua visione di un futuro al di là degli smartphone. Il dispositivo ha una forma quasi quadrata, con dimensioni di 47,5×44,5×8,25-14,98 millimetri e un peso di 34,2 grammi, a cui si aggiungono altri 20,5 grammi della batteria magnetica, che può essere cambiata durante il giorno. Nella parte superiore del dispositivo c’è una fotocamera da 13 megapixel con ottica ultra grandangolare (120 gradi), che può catturare immagini, video e comandi gestuali. Nella parte frontale c’è una superficie touch, che permette di eseguire varie operazioni tramite gesture. Nella parte inferiore c’è un proiettore laser, che trasforma il palmo della mano in uno schermo, con una risoluzione di 720p e una distanza massima di 40 centimetri. Il dispositivo è dotato anche di microfono, altoparlante, sei sensori (GPS, magnetometro, luminosità ambientale, accelerometro, giroscopio e profondità 3D) e una luce con tre LED RGB, che indica le varie modalità di funzionamento. Il cuore del dispositivo è un processore octa core Snapdragon, affiancato da 4 GB di RAM e 32 GB di memoria interna. La connettività è garantita da Wi-Fi 5, Bluetooth 5.1, GPS, Galileo e LTE, grazie a una eSIM integrata.
Humane punta su un oggetto minimal e l’integrazione di ChatGPT
L’obiettivo di Humane è di creare un oggetto minimal, che si integra con l’ambiente e con l’utente, e che offre una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Il sistema operativo del dispositivo si chiama Cosmos e sfrutta diversi modelli di intelligenza artificiale generativa, tra cui GPT-4 di OpenAI, il modello di linguaggio naturale più avanzato al mondo, capace di generare testi coerenti e pertinenti a partire da un input. L’utente può interagire con il dispositivo tramite comandi vocali, gestuali o touch, e accedere a una serie di funzioni e applicazioni, come la navigazione web, la ricerca di informazioni, gli strumenti di produttività, la riproduzione musicale, la traduzione, la realtà aumentata e molto altro.
Il dispositivo può anche riconoscere gli oggetti e le persone inquadrati dalla fotocamera, e fornire informazioni utili o divertenti. Ad esempio, può identificare le calorie di un cibo, il nome di un fiore, il volto di una celebrità o il titolo di un libro. Il dispositivo può anche generare contenuti originali, come poesie, storie, codici, saggi, canzoni, parodie di celebrità e altro ancora, usando le proprie parole e conoscenze.
Cos’è e come funziona Ai Pin
Ai Pin è un dispositivo indossabile che vuole sostituire lo smartphone e offrire un’esperienza completamente nuova. Si tratta di un gadget che si attacca ai vestiti tramite un magnete e proietta le informazioni sul palmo della mano, sfruttando un proiettore laser HD.
L’utente può interagire con il dispositivo tramite comandi vocali, gestuali o touch, e usufruire di una serie di funzioni e applicazioni basate sull’intelligenza artificiale generativa di OpenAI, la società dietro a ChatGPT, il modello di linguaggio naturale più avanzato al mondo. Per usare il dispositivo, basta indossarlo e accenderlo con un tocco. Il dispositivo si connette automaticamente alla rete LTE tramite la eSIM integrata, e offre un piano dati illimitato a 24 dollari al mese. Per interagire con il display proiettato, basta muovere la mano e toccare tra pollice e indice per effettuare una selezione.
Per attivare il comando vocale, basta dire “Hey Humane” e formulare una richiesta. Per esempio, si può chiedere di mostrare il meteo, di inviare un messaggio, di riprodurre una canzone, di tradurre una frase o di generare un contenuto originale. Il dispositivo risponde con una voce sintetica e mostra le informazioni sul palmo della mano.
Per usare il comando gestuale, basta inquadrare un oggetto o una persona con la fotocamera e fare un gesto con la mano. Il dispositivo riconosce l’oggetto o la persona e fornisce informazioni utili o divertenti. Per esempio, può identificare le calorie di un cibo, il nome di un fiore, il volto di una celebrità o il titolo di un libro. Il dispositivo può anche generare contenuti originali, come poesie, storie, codici, saggi, canzoni, parodie di celebrità e altro ancora, usando le proprie parole e conoscenze.
Per usare il comando touch, basta toccare la superficie frontale del dispositivo e fare una gesture. Il dispositivo offre una serie di funzioni e applicazioni, come la navigazione web, la ricerca di informazioni, gli strumenti di produttività, la riproduzione musicale, la traduzione, la realtà aumentata e molto altro. Il dispositivo può anche connettersi a altoparlanti o cuffie esterne tramite Bluetooth, per una migliore qualità audio. Per spegnere il dispositivo, basta toccarlo di nuovo.
Ai Pin, il prezzo e la disponibilità
Ai Pin è un dispositivo indossabile che vuole sostituire lo smartphone e offrire un’esperienza completamente nuova. Il prezzo di vendita negli Stati Uniti è di 699 dollari, a cui si aggiunge l’abbonamento mensile di 24 dollari per il piano dati e i servizi di intelligenza artificiale. Il dispositivo sarà disponibile per il preordine dal 16 novembre, e le spedizioni sono previste per l’inizio del 2024. Al momento non ci sono informazioni sulla disponibilità in altri paesi. Humane ha dichiarato di voler creare un oggetto minimal, che si integra con l’ambiente e con l’utente, e che offre una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Ai Pin è il frutto di questa visione, e si propone come un’alternativa agli smartphone, offrendo un’esperienza completamente nuova.