La tensione tra sindacati e governo

Oggi lo sciopero generale contro la Manovra. Settori coinvolti e orari

La Cgil e la Uil protestano per salari, assunzioni e pensioni. Salvini precetta i trasporti e Landini annuncia ricorso. Cisl e Ugl non aderiscono.

Oggi lo sciopero generale contro la Manovra. Settori coinvolti e orari

Oggi è una giornata di sciopero per la Cgil e la Uil, che chiedono aumenti salariali, assunzioni e una revisione della riforma delle pensioni prevista dalla legge di Bilancio. Le due sigle sindacali hanno organizzato manifestazioni in tutta Italia, che coinvolgeranno i settori della scuola, dell’università, della sanità, delle poste e dei trasporti. Quest’ultimo settore, però, sarà soggetto a una precettazione decisa dal vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che ha limitato lo sciopero a quattro ore, dalle 9 alle 13, per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini. Una mossa che ha scatenato le ire del segretario della Cgil, Maurizio Landini, che ha accusato il governo di violare il diritto di sciopero e la Costituzione, e ha annunciato un ricorso legale contro la precettazione.

 

La replica di Salvini e la posizione del Pd

Salvini, dal canto suo, ha difeso la sua scelta, sostenendo che lo sciopero è un diritto costituzionale, ma che non può prevaricare il diritto al lavoro, allo studio e alla salute di milioni di italiani. Il vicepremier ha rivendicato la sua decisione come una vittoria per i cittadini, che potranno usufruire dei mezzi pubblici per le loro attività quotidiane. Il Partito Democratico, invece, ha espresso la sua solidarietà ai sindacati e al diritto di sciopero, annunciando la presenza di una delegazione alle manifestazioni. La segretaria Elly Schlein ha ribadito la linea del Pd, dicendo: «Noi sosteniamo fortemente le ragioni dello sciopero e il diritto costituzionale, sacrosanto, allo sciopero. Quindi il Pd ci sarà con una delegazione».

 

Cisl e Ugl non partecipano allo sciopero

A non aderire allo sciopero sono state la Cisl e l’Ugl, che hanno motivato la loro scelta con ragioni diverse. Il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, ha puntato sulla mobilitazione in piazza prevista per domani e ha rilanciato sulla necessità di un patto sociale tra le parti. L’Ugl, guidata da Francesco Paolo Capone, ha invece sostenuto che lo sciopero si ripercuote sui cittadini, rivelandosi un errore a danno dei lavoratori. «Siccome Sbarra dice che noi abbiamo sbagliato ad andare in piazza ricordo che la Cisl non fa uno sciopero unitario con Cgil e Uil da 10 anni. È una scelta legittima e rispettabile, ma diciamo allora che c’è una diversità di vedute», ha osservato il segretario della Uil, Pierpaolo Bombardieri.

 

I settori coinvolti dallo sciopero

Oggi a fermarsi saranno per 4 ore (dalle 9 alle 13) tram, bus, metro, treni, navi e traghetti. I treni garantiti effettueranno comunque servizio. Sciopero di 4 ore anche per i vigili del fuoco. Lo stop di 8 ore riguarda, invece, le categorie della sanità, pubblico impiego, scuola, università e servizi postali. Il trasporto aereo sarà regolare.

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