Agcom: nuove linee guida per gli influencer dopo il caso Ferragni

L'attività degli influencer sui social media e sulle piattaforme di condivisione video è sempre più diffusa e influente, ma anche sempre più controversa. Dopo il caso padorogate di Chiara Ferragni, l'Agcom ha deciso di intervenire per regolamentare questo fenomeno. Nella riunione di ieri, il Consiglio dell'Autorità ha approvato all'unanimità le Linee guida per garantire il rispetto delle disposizioni del Testo unico sui servizi di media audiovisivi da parte degli influencer.

Chi sono gli influencer?

Gli influencer sono soggetti che creano, producono e diffondono al pubblico contenuti audiovisivi, sui quali esercitano responsabilità editoriale, tramite piattaforme per la condivisione di video e social media. Si tratta di una categoria eterogenea, che comprende personaggi famosi, esperti, opinionisti, ma anche semplici appassionati di vari argomenti. Gli influencer hanno spesso un grande seguito di utenti, che interagiscono con i loro contenuti tramite commenti o like, e possono avere un impatto significativo sulle opinioni, sui comportamenti e sui consumi del pubblico.

A chi si applicano le nuove linee guida?

Le nuove linee guida si applicano agli influencer operanti in Italia che raggiungono almeno un milione di follower sulle varie piattaforme o social media su cui operano e che hanno un valore di engagement rate medio pari o superiore al 2%. Questo significa che almeno il 2% dei contenuti pubblicati dagli influencer ha suscitato una reazione da parte degli utenti. Le linee guida si basano sulla disciplina nazionale e sulla regolamentazione dell’Autorità in materia di contenuti generati dagli utenti distribuiti su piattaforme di condivisione video.

Quali sono le norme previste?

Le norme previste riguardano principalmente tre ambiti: le comunicazioni commerciali, la tutela dei diritti fondamentali della persona, dei minori e dei valori dello sport. Gli influencer devono rispettare le seguenti misure:

• In caso di contenuti con inserimento di prodotti, gli influencer devono riportare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto in modo prontamente e immediatamente riconoscibile.

• Gli influencer devono astenersi da comunicazioni commerciali ingannevoli, aggressive, discriminatorie o lesive della dignità umana, dei diritti dei minori e dei valori dello sport.

• Gli influencer devono rispettare le norme sulla protezione dei dati personali, sul diritto d'autore, sulla sicurezza dei prodotti e sui servizi finanziari.

• Gli influencer devono osservare le disposizioni in materia di tutela della salute, della sicurezza e dell'ambiente, nonché quelle relative ai settori sensibili come il gioco d'azzardo, il tabacco, l'alcol, le armi e i farmaci.

L'Autorità ha previsto un meccanismo di richiami e ordini volti alla rimozione o adeguamento dei contenuti che non rispettano le norme. In caso di inottemperanza, l'Autorità può anche irrogare sanzioni amministrative pecuniarie.

Quali sono i prossimi passi?

Le linee guida approvate costituiscono un primo importante passo per regolamentare l'attività degli influencer. Tuttavia, l'Autorità ha previsto anche l'avvio di un Tavolo tecnico per l'adozione di un codice di condotta che definisca le misure a cui gli influencer si dovranno attenere. Il codice sarà redatto nel rispetto dei principi che informano le linee guida e prevederà sistemi di trasparenza e riconoscibilità degli influencer, che dovranno essere chiaramente individuabili e contattabili.

Al Tavolo tecnico parteciperanno anche soggetti che solitamente non rientrano nel perimetro normativo e regolamentare dell’Autorità, quali quelli che popolano il mondo dell’influencer marketing, quindi non solo influencer, ma anche soggetti che operano quali intermediari tra questi e le aziende. Ciò permetterà di recepire le istanze di questi soggetti e di indirizzarne l’azione, avvalendosi delle buone prassi in materia, verso il rispetto delle regole.

L’iniziativa dell'Autorità è in linea con altre iniziative nazionali adottate da altri Stati membri dell’Unione e con le analisi e le soluzioni proposte in relazione alle attività degli influencer dal Gruppo dei regolatori europei dell'audiovisivo - ERGA.