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Le cure palliative sono un diritto di ogni persona che affronta una malattia inguaribile e progressiva. Per garantire questo diritto, è necessario creare strutture adeguate, che offrano non solo assistenza medica, ma anche sostegno psicologico, sociale e spirituale ai malati e alle loro famiglie.
A Cuneo, la Fondazione ADAS Onlus ha avviato il progetto Non Solo Hospice, che mira a realizzare un centro di cure palliative integrato, con servizi di sollievo e formazione. Il progetto ha ricevuto il sostegno della prima banca italiana ed europea, Intesa Sanpaolo, che ha lanciato una raccolta fondi online, in collaborazione con Fondazione CESVI, per contribuire alla sua realizzazione.
Un nuovo punto di riferimento per le cure palliative a Cuneo
La Fondazione ADAS Onlus ha un sogno: creare un nuovo punto di riferimento per le cure palliative a Cuneo, che possa offrire ai malati e alle loro famiglie un’assistenza qualificata e umanizzata, in un ambiente accogliente e confortevole. Per realizzare questo sogno, la Fondazione ha avviato il progetto Non Solo Hospice, che prevede la ristrutturazione di un edificio storico, donato dalla Congregazione delle Suore di San Giuseppe, e la sua trasformazione in un centro di cure palliative integrato, che offra non solo un hospice, ma anche servizi di sollievo e formazione.
Il progetto Non Solo Hospice
Il progetto Non Solo Hospice si articola in tre fasi:
La prima fase riguarda la realizzazione di un centro incontri al piano terra, aperto alla popolazione, dove si potranno svolgere attività di informazione, sensibilizzazione, prevenzione e supporto sul tema delle cure palliative. Inoltre, sarà creato un giardino terapeutico, dedicato non solo agli ospiti dell’hospice, ma anche ad altri malati che possano beneficiare del contatto con la natura e degli interventi di pet therapy e musicoterapia.
La seconda fase riguarda la realizzazione di un hospice al primo piano, con 10 posti letto, dove i malati terminali potranno ricevere un’assistenza medica, infermieristica e psicologica adeguata, in un clima di rispetto e dignità. L’hospice sarà dotato di spazi comuni, come una sala da pranzo, una cappella, una biblioteca e una sala giochi per i bambini, per favorire la socializzazione e la condivisione tra gli ospiti e le loro famiglie.
La terza fase riguarda la realizzazione di un’unità di coordinamento dell’attività domiciliare e di un centro formativo al secondo piano, dove si potranno organizzare corsi e seminari per gli operatori sanitari e per la cittadinanza, al fine di diffondere la cultura e le buone pratiche delle cure palliative.
Il sostegno di Intesa Sanpaolo
Il progetto Non Solo Hospice ha ottenuto il sostegno di Intesa Sanpaolo, che ha deciso di finanziarlo attraverso il Programma Formula, un’iniziativa dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. Il Programma Formula è accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding, creata da Intesa Sanpaolo per promuovere progetti di impatto sociale in tutto il territorio italiano. La scelta del progetto è stata coadiuvata da Fondazione CESVI, un’organizzazione non governativa che opera nel campo della cooperazione internazionale e dell’emergenza umanitaria.
Su For Funding, è attiva una raccolta fondi che punta a raggiungere l’obiettivo di 100.000 euro entro il 30 aprile. Chiunque può donare e sostenere il progetto dalla pagina web dedicata, che mostra in tempo reale le somme raccolte:
https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/non-solo-hospice
Intesa Sanpaolo parteciperà attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo. I fondi raccolti saranno utilizzati per la riqualificazione degli spazi dell’attuale cortile e per la realizzazione del giardino terapeutico aperto alla popolazione.
Il beneficiari del progetto
Il progetto è rivolto a pazienti, famiglie ed operatori, nell’ambito territoriale dell’ASL CN1, costretti a confrontarsi con malattie evolutive a esito infausto. In particolare, gli spazi dell’area sociale potranno garantire la presenza di uno sportello di informazioni per la popolazione, in modo da facilitare l’accesso ai servizi del territorio, la possibilità di organizzare gruppi di auto-mutuo aiuto e un punto di riferimento e di sollievo per questa categoria di pazienti e famiglie.
“Da oltre 30 anni la nostra Fondazione è impegnata nell’erogazione di Cure Palliative ponendosi l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei malati e delle loro famiglie costretti ad affrontare situazioni estremamente difficili – dichiara il dottor Emanuele Salvini, Direttore sanitario della Fondazione ADAS -. Tutto questo grazie al costante ed importante supporto delle Fondazioni bancarie, delle banche, delle aziende e dei privati. Nella ferma convinzione dell’importanza di tale obiettivo e nella consapevolezza del mutare dei bisogni della popolazione, l’Adas ha elaborato il progetto “Non solo hospice” per poter garantire ancora con maggior efficacia il sollievo alla sofferenza”.
Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo, commenta: “Anche quest’anno, forte dei significativi risultati degli anni precedenti, Intesa Sanpaolo riprende il programma Formula. Fondazione Cesvi ci supporterà come sempre per individuare i migliori progetti, come questo della Fondazione ADAS, che intende offrire conforto in un frangente di vita particolarmente delicato. Negli ultimi due anni abbiamo dato vita in tutto il Paese a 122 iniziative dedicate a giovani, famiglie, anziani, luoghi di aggregazione, progetti di rigenerazione urbana, recupero delle periferie e molte altre priorità, sostenute da donazioni per 16 milioni di euro, anche grazie al contributo diretto del Gruppo al crowdfunding; 13 hanno riguardato il Piemonte, per un totale di oltre 1,5 milioni di euro raccolti. La provincia di Cuneo resta al centro delle nostre attenzioni, anche per quanto riguarda le iniziative d’impatto.”
Il Programma Formula di Intesa Sanpaolo
Formula è l’iniziativa avviata nel mese di aprile 2021 da Intesa Sanpaolo, raggiungibile dalla piattaforma di crowdfunding For Funding, per sostenere progetti in tutta Italia dedicati a ambiente, inclusione e lavoro per le persone in situazione di vulnerabilità. La Banca contribuisce attivamente alla raccolta fondi donando 2 euro per molti dei prodotti acquistati online dai clienti. La scelta dei progetti territoriali presenti nella sezione Formula di For Funding coinvolge le Direzioni Regionali della banca, affiancate da Fondazione CESVI, un’organizzazione non governativa di elevata reputazione. CESVI aiuta Intesa Sanpaolo a selezionare le migliori proposte e a verificarne in modo affidabile e trasparente gli esiti e l’impatto prodotto. Il programma si aggiorna periodicamente con una serie di progetti sui temi Green, Social e Job attivati in Italia e pensati per l’assistenza di bambini, giovani, famiglie e anziani in condizioni di difficoltà.