Incentivi

Ecobonus auto 2024, partono le prenotazioni ma cambieranno presto

Da oggi le concessionarie possono richiedere i contributi per i veicoli a basso impatto ambientale, ma il ministero sta lavorando già a un nuovo decreto

Ecobonus auto 2024, partono le prenotazioni ma cambieranno presto

Chi vuole acquistare un veicolo non inquinante può usufruire dell'ecobonus, il contributo statale che incentiva la sostituzione dei mezzi più vecchi e inquinanti con quelli più moderni ed ecologici. Da oggi, infatti, le concessionarie possono inserire le prenotazioni per i veicoli di categoria M1 (autoveicoli), L1e - L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali) sulla piattaforma Ecobonus (ecobonus.mise.gov.it). Tuttavia, il ministero delle Imprese e del made in Italy annuncia che sta modificando il decreto attuale, per renderlo più adeguato alle esigenze del mercato e dei consumatori.

 

Come funziona l'ecobonus attuale

L'ecobonus attuale prevede tre fasce di contributi, in base alle emissioni di CO2 dei veicoli. Per le auto con emissioni tra 0-20 g/km di CO2 (modelli fino a 35mila euro+Iva), il contributo è di 5mila euro se si rottama un veicolo vecchio e di 3mila euro se non si rottama. Per le auto con emissioni tra 21-60 g/km di CO2 (fino a 45 mila euro+Iva), il contributo è di 4mila euro con rottamazione e di 2mila euro senza. Infine, per le auto con emissioni tra 61-135 g/km di CO2 (fino a 35 mila euro+Iva), il contributo è di 2mila euro solo con rottamazione.

 

Cosa cambierà con il nuovo decreto

Il ministero delle Imprese e del made in Italy sta lavorando a un nuovo decreto, che dovrebbe entrare in vigore dopo il 1° febbraio, quando si terrà un tavolo con le associazioni di settore. Il nuovo decreto prevede una dotazione finanziaria tra 900 milioni e 1 miliardo di euro (a seconda di quanto rimarrà del precedente ecobonus) e conferma le tre fasce di emissioni, ma introduce alcune novità. In particolare, per le persone fisiche con un Isee inferiore a 30mila euro, il contributo sarà aumentato del 25%. Inoltre, potranno accedere all'ecobonus anche le persone giuridiche, comprese le società di noleggio, ma non i concessionari.

 

Cosa fare nell'attesa

Chi è interessato a comprare un veicolo non inquinante può prenotare il contributo sulla piattaforma Ecobonus da oggi, ma deve sapere che potrebbe beneficiare di condizioni più favorevoli con il nuovo decreto. Per questo motivo, molti acquirenti potrebbero decidere di aspettare che il nuovo decreto sia approvato e operativo, prima di concludere l'acquisto. Questo potrebbe creare una situazione di incertezza e di rallentamento del mercato, ma anche una maggiore opportunità di scegliere il veicolo più adatto alle proprie esigenze e al proprio budget.

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