Dl Sostegni novità conversione in legge: Ecobonus auto, Tari, condono

Al via la partita degli emendamenti per la conversione in legge del Decreto Sostegni: c’è tempo fino ad oggi, 9 aprile 2021, per presentare le modifiche al provvedimento nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, con 550 milioni a disposizione per le variazioni del testo.

Le novità potrebbero riguardare l’ecobonus auto, con il budget in via di esaurimento, la Tari e la pace fiscale 2021 per quanto concerne il condono delle cartelle esattoriali.

Conversione in legge decreto Sostegni: 550 milioni per gli emendamenti

Ammontano a 550 milioni di euro le risorse stanziate dal Parlamento per finanziare le modifiche al decreto Sostegni varato a metà marzo in vista della sua conversione in legge.

Ricordiamo che il provvedimento in questione ha potuto contare su uno scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro e che le misure approvate sono state giudicate insufficienti dallo stesso premier Draghi, che ha già in programma un nuovo scostamento di bilancio nel Def 2022 e un decreto Sostegni bis.

Nonostante la coperta sia corta le richieste dei partiti per le modifiche al decreto Sostegni sono molteplici, dal rifinanziamento dell’ecobonus sulle auto alle misure per le cartelle esattoriali.

Sui 250 milioni di euro stanziati per l’acquisto di auto Euro 6 ne restano appena 12, la Lega propone dunque un rifinanziamento dell’ecobonus auto e la possibilità di unificare l’incentivo a quello per le auto elettriche ed ibride, con le domande pari solo ad un terzo dell’offerta.

“In mancanza di un rifinanziamento tempestivo ed adeguato il mercato dell'auto nel 2021 collasserà e non si può pensare che il sistema economico italiano recuperi l'effetto della pandemia su un comparto di straordinaria importanza, che con il suo indotto vale il 12% del PIL”, avverte Gian Primo Quagliano del Centro Studi Promotor.

Emendamenti decreto Sostegni su Tari e condono cartelle esattoriali

Il Movimento 5 stelle decide invece di sponsorizzare la questione relativa alla Tari, con molte aziende chiuse a causa della pandemia che si ritrovano costrette a pagare la tassa sui rifiuti, assurdo!

“Bisogna intervenire con agevolazioni fiscali anche a livello comunale, come l'Imu, la Tosap/Cosap, la Tari”, ha spiegato la senatrice di Forza Italia, Beatrice Toffanin, tra le relatrici del provvedimento.

In discussione anche il tema del condono delle cartelle esattoriali, affinché si alzi la soglia minima dello stralcio. Il decreto Sostegni prevede la cancellazione automatica dei carichi affidati dall’AdeR tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2010 per coloro che hanno debiti fino a 5 mila euro e un reddito Isee sotto 30 mila euro.

Coinvolti 2,5 milioni di soggetti, ma secondo M5s, Lega e Fi si può fare di più magari ampliando il periodo di riferimento ed alzando la soglia minima. Si prevede un nuovo scontro con Pd e Leu a favore di misure più selettive.