l’Europa al voto

Elezioni Europee 2024: la maratona elettorale parte dall’Olanda

Il voto nei 27 Paesi dell’Unione inizia dai Paesi Bassi, con i primi exit poll che indicano un vantaggio per la coalizione Laburisti-Verdi su Geert Wilders

Elezioni Europee 2024: la maratona elettorale parte dall’Olanda

Le elezioni europee del 2024 hanno preso il via ieri, segnando l'inizio di una maratona elettorale di quattro giorni in tutti i 27 Paesi dell'Unione Europea. Ad aprire le danze è stata l'Olanda, un paese che si trova sotto i riflettori non solo per i suoi risultati preliminari ma anche per il clima politico turbolento che riflette tensioni più ampie all'interno dell'UE.

Con un'affluenza in crescita la coalizione Laburisti-Verdi sembra resistere all'avanzata dell'estrema destra, l'Italia intanto osserva con attenzione, preparando il terreno per una nuova configurazione politica. Con i risultati definitivi attesi per domenica, i prossimi giorni saranno decisivi per comprendere quale direzione prenderà l'Europa. 

 

L'Olanda anticipa il voto: exit poll e prime reazioni

Ieri, i seggi elettorali olandesi sono stati i primi ad aprirsi per le elezioni europee del 2024, con i risultati preliminari che sembrano smentire i sondaggi iniziali. Gli exit poll finali indicano un vantaggio per la coalizione Laburisti-Verdi guidata da Frans Timmermans, che otterrebbe otto seggi, mentre il Partito per la Libertà (Pvv) di Geert Wilders si fermerebbe a sette. Per Wilders, noto per le sue posizioni anti-Islam ed euroscettiche, si tratta comunque di un netto miglioramento rispetto all'unico seggio ottenuto alle scorse elezioni europee.

La partecipazione al voto in Olanda è stata stimata al 47%, un aumento significativo rispetto al 42% delle precedenti elezioni. Questo dato evidenzia una maggiore mobilitazione dell'elettorato, forse spinta dalle accese tematiche elettorali e dalla crescente polarizzazione politica. Tuttavia, il quadro definitivo emergerà solo domenica sera, quando saranno disponibili i risultati di tutti i 27 Paesi dell'UE.

 

La sfida di Wilders e la resistenza europeista

La giornata elettorale in Olanda è stata segnata da attacchi hacker attribuiti a gruppi filo-russi, che hanno tentato di influenzare il voto, specialmente contro i principali partiti, incluso quello di Wilders. Questo ha aggiunto ulteriore tensione a un clima politico già infuocato. Wilders, sempre con la sua retorica incendiaria, ha continuato a spingere per una riduzione dell'immigrazione e politiche più dure sull'asilo, guadagnando consensi tra alcuni elettori che vedono nella destra la risposta alle loro preoccupazioni.

D'altro canto, l'alleanza europeista guidata da Timmermans ha mantenuto una linea di difesa, sottolineando la necessità di un'Europa solidale e coesa. Timmermans, figura di spicco del Green Deal europeo, ha evitato il confronto diretto, preferendo celebrare il risultato preliminare con un simbolico tweet di unione. Il sostegno della coalizione Laburisti-Verdi rimane forte, soprattutto nelle aree urbane e tra i giovani, dove le politiche ambientali e sociali sono particolarmente apprezzate.

 

L'Italia guarda all'Europa

In Italia, la campagna elettorale per le europee è entrata nelle sue fasi finali. I principali leader politici sono impegnati in una corsa contro il tempo per mobilitare gli elettori. Giorgia Meloni, premier e leader di Fratelli d'Italia, ha cercato di rassicurare sul futuro del governo, nonostante le possibili tensioni tra gli alleati Lega e Forza Italia. Meloni ha sottolineato l'importanza del voto europeo e la necessità di una forte partecipazione elettorale.

Nel frattempo, i leader dell'opposizione, come Elly Schlein del Partito Democratico e Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle, hanno mostrato segnali di un possibile "campo largo" per contrastare la destra. Schlein ha ribadito la necessità di costruire un'alternativa solida al governo attuale, mentre Conte ha lasciato aperta la porta a future collaborazioni tra le forze progressiste.

Le tensioni interne alla coalizione di governo e le dinamiche tra i partiti di opposizione renderanno interessante il risultato finale delle elezioni europee. Con la chiusura delle urne prevista per domenica sera, l'Italia e l'intera Europa attendono con ansia di conoscere l'esito di questa importante tornata elettorale, che potrebbe ridefinire gli equilibri politici all'interno dell'UE.

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