Lavoratori esasperati

Bonus collaboratori sportivi gennaio in ritardo. Monta la protesta

Il governo ha confermato il bonus collaboratori sportivi fino al 1° marzo 2021 ma i ritardi nell’erogazione scatenano una dura protesta su internet

Bonus collaboratori sportivi gennaio in ritardo. Monta la protesta

La crisi economica da Coronavirus ha colpito trasversalmente tutte le categorie di lavoratori, compresi quelli del settore sportivo.

 

Il governo ha confermato nuove misure a sostegno della categoria, il cosiddetto bonus collaboratori sportivi fino al 1° marzo 2021, ma i ritardi nell’erogazione degli aiuti scatenano una dura protesta su internet.

 

Collaboratori sportivi attendono bonus gennaio. Non si sa ancora nulla

Cattive notizie per i collaboratori sportivi, che dovranno aspettare ancora non si sa quanto per ricevere il bonus promesso dal governo. L’esecutivo ha confermato il bonus collaboratori sportivi, indennità da erogare in un’unica soluzione per il periodo che va dal 1° gennaio al 5 marzo 2021, ma sembrano esserci dei problemi relativi al pagamento delle somme.

 

A metterci la faccia il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, se non fosse che poi che la società "Sport e Salute", che ha il compito di erogare gli indennizzi per i collaboratori sportivi, ha dichiarato su Facebook che la situazione è ancora in alto mare.

 

"Abbiamo ricevuto 4.500 mail di domande riguardanti modalità e tempi di erogazione dell'indennità di gennaio, per la quale non è ancora stata emanata la relativa normativa. Non siamo dunque in condizione di fornire alcuna informazione. Vi preghiamo pertanto di attendere, non appena avremo informazioni concrete ne daremo immediatamente comunicazione", si legge nel post in questione che ha avuto effetto opposto a quello sperato agitando ulteriormente gli animi.

 

Collaboratori sportivi esasperati dall’attesa del bonus. Le proteste su internet

Tra coloro che hanno risposto con toni infuriati al post su Facebook di “Sport e Salute” ci sono collaboratori sportivi che hanno presentato domanda a novembre e che non hanno ricevuto nemmeno 1 euro, ma anche lavoratori che attendono ancora il pagamento dell’indennità di dicembre.

 

Siamo tutti esasperati da questa pandemia e nessuno ha più la forza di pensare che “andrà tutto bene”, anche perché a smentirlo sono direttamente i fatti. “Non si campa di aria”, “abbiamo bisogno di soldi”, ricorda un collaboratore sportivo, sottolineando che la gente è stanca soprattutto quando non si ricevono risposte chiare.

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