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Al via le consultazioni per la formazione di un nuovo governo, magari un Conte ter se il dimissionario premier riuscirà a trovare abbastanza responsabili e costruttori per un nuovo esecutivo.
Intanto al Senato si è formato un nuovo gruppo di europeisti pro Conte, chiamato Europeisti-Maie-Centro democratico. Cosa cambia per il Conte ter e chi ne fa parte?
Crisi di governo: al Senato il gruppo Europeisti-Maie-Cd
Si è costituito al Senato un nuovo gruppo di europeisti pro Conte, chiamato Europeisti-Maie-Centro democratico, che al momento conta una decina di senatori.
La nascita del nuovo gruppo era stata anticipata dal senatore, Gregorio De Falco, ex M5s. “Stiamo raggiungendo l'accordo, insieme ai 5 senatori del gruppo Maie (Movimento per gli italiani all'estero, ndr) e altri che non fanno capo al gruppo Misto, dovremmo essere una decina", aveva dichiarato il senatore, specificando che l’intento è quello di costruire un gruppo parlamentare “che punta prima di tutto alla salvaguardia degli italiani in questo momento, e in vista della gestione dei fondi del Recovery".
Europeisti-Maie-Centro democratico: chi ne fa parte
Il nuovo gruppo conta al momento 10 senatori, proprio quelli che avevano già votato la fiducia al governo Conte al Senato il 19 gennaio scorso. I numeri per un Conte ter, quindi, restano sostanzialmente invariati, fermi a 157 (156 della fiducia + 1 senatore M5s assente causa Covid), sotto i 161 della maggioranza assoluta.
Qualcosa cambia invece nelle Commissioni parlamentari: il nuovo gruppo permetterà di avere un senatore in più neutralizzando l’effetto Italia Viva.
Chi fa parte del nuovo gruppo? Oltre all’ex grillino De Falco ci sono gli ex azzurri Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin (vicepresidente), mentre Raffaele Fantetti (presidente), Merlo, De Bonis, Cario e Buccarella provengono dalla componente Maie-Italia 23. Dentro anche Tatiana Rojc e Gianni Marilotti, fuori invece Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, nonostante sia stata una delle principali sostenitrici del Conte ter.
Il nuovo gruppo chiamato Europeisti-Maie-Centro democratico prende il simbolo da Maie - Movimento italiani eletti all'estero.
In vista dell’avvio delle consultazioni nel pomeriggio, i diversi partiti si riuniscono per decidere sul da farsi: appoggiare un Conte ter, chiedere un nuovo premier, andare a nuove elezioni.