Politica “online”

I “ministri social” e quelli assenti da Fb, Twitter: chi sono e dove

Tra i più “attivi” online ci sono Di Maio, Bonetti, Speranza e Guerini. Assenti Cartabia, Lamorgese e lo stesso Draghi. Poi c’è chi ha scelto solo Twitter

I “ministri social” e quelli assenti da Fb, Twitter: chi sono e dove

Mario Draghi non ha profili social di alcun tipo e rientra nel novero dei politici che sono assenti dalla “rete”, come la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e come Roberto Garofoli, neo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Niente Facebook né Twitter anche per Luciana Lamorgese (Viminale), Marta Cartabia (Giustizia) ed Enrico Giovannini (Trasporti).

Tra i più attivi sui social network, invece, ci sono Luigi Di Maio (Esteri), Lorenzo Guerini (Difesa) Elena Bonetti (Pari Opportunità) e Andrea Olrnado (Lavoro).

Poi ci sono i ministri che hanno scelto una sola piattaforma, come Roberto Cingolani (Transizione ecologica) o Patrizio Bianchi (Istruzione), che hanno scelto solo Twitter.

Ecco la lista completa.

 

I ministri social

Tra i titolari di dicasteri nella nuova squadra di Mario Draghi ci sono sicuramente nomi noti come quello di Luigi Di Maio, riconfermato agli Esteri, Federico D’Incà (Rapporti con il Parlamento), Vittorio Colao (Trasformazione digitale), Renato Brunetta (Pubblica Amministrazione), Mariastella Gelmini (Affari Regionali), Mara Carfagna (Sud), Fabiana Dadone (Politiche giovanili), Elena Bonetti (Pari Opportunità), Erika Stefani (Disabilità), Stefano Patuanelli (Agricoltura), Lorenzo Guerini (Difesa), Andrea Orlando (Lavoro), Dario Franceschini (Beni culturali), Roberto Speranza (Salute) e Massimo Garavaglia (al neo ministero del Turismo).

 

I ministri senza social network

A guidare la schiera dei rappresentanti del nuovo governo che sono assenti dai social network è invece il premier, Mario Draghi, assente sia da Facebook che da Twitter, così come – all’estero – la cancelliera tedesca, Angela Merkel. Stessa scelta per il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli.

Sono senza account anche la titolare degli Interni, Luciana Lamorgese, e quella della Giustizia, Marta Cartabia. Si uniscono anche Daniele Franco (neo ministro dell’Economia), Giancarlo Giorgetti (MISE, Ministero per lo Sviluppo Economico) ed Enrico Giovannini (Trasporti).

 

I ministri “poco social”, che hanno scelto solo Twitter

Ci sono poi alcuni ministri che hanno scelto di essere presenti solo su Twitter, la piattaforma che dedica spazio solo ai “cinguettii”. Si tratta di Roberto Cingolani, il fisico scelto per guidare il neo ministero della Transizione ecologica, Patrizio Bianchi (Istruzione) e Cristina Messa (Università).

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