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Renato Brunetta: età biografia nuovo ministro Pubblica Amministrazione

Renato Brunetta altezza e peso, moglie e figli, biografia completa del politico italiano fedelissimo di Silvio Berlusconi ex ministro quando è nato carriera

Renato Brunetta: età biografia nuovo ministro Pubblica Amministrazione

Renato Brunetta è un politico italiano di centrodestra e uomo accademico. Da oggi 13 febbraio 2021, Brunetta giurerà come nuovo ministro della Pubblica Amministrazione del nuovo governo Draghi.

Ecco dunque la biografia di Renato Brunetta, nuovo ministro e politico italiano, uno dei fedelissimi del presidente Silvio Berlusconi.

 

Vediamo quindi la Chi è Renato Brunetta età, altezza 143 cm, moglie e figli, biografia e curriculum, quali sono gli studi che ha conseguito, quando e come ha iniziato la sua carriera politica, quando è diventato ministro per la Pubblica amministrazione, quali sono state le sue battaglie contro i fannulloni della pubblica amiministrazione.

 

Ecco la biografia di Renato Brunetta nuovo ministro della Pubblica Amministrazione nel governo Draghi.

 

Renato Brunetta: età, altezza e peso, moglie e figli 

Renato Brunetta età: ha 70 anni.

 

Renato Brunetta data di nascita: 26 maggio 1950.

 

Renato Brunetta dove è nato: a Venezia.

 

Renato Brunetta altezza e peso: è alto 143 cm e pesa 68 chili.


Renato Brunetta moglie: Brunetta si è sposato a Ravello il 10 luglio del 2011 con Tommasa Giovannoni detta Titti, architetto arredatrice di interni, nata a Roma il 14 luglio 1963, coltiva due grandi passioni, la musica e la cucina.

 

Renato Brunetta figli: non ha figli naturali ma ha un ottimo rapporto con i due figli della moglie: Dario e Serena.

 

Chi è Renato Brunetta nuovo ministro Pubblica Amministrazione:

Renato Brunetta biografia 2021: Renato Brunetta nasce a Venezia il 26 maggio del 1950, figlio di un venditore ambulante di gondole di plastica nera e crebbe a Venezia.

 

Ultimo di tre fratelli e di gente povera, come ha definito lui stesso, si iscrisse al Liceoe Classico Foscarini e poi all’Università di Scienze politiche ed economiche di Padova dopo si laurea il 2 luglio del 1973.

 

Renato Brunetta inizia la carriera in Accademia presso l’Università degli Studi di Padova con vari incarichi e poi negli anni 1973-1974 diventa assistente alle esercitazioni nei corsi di teoria e politica dello sviluppo della facoltà di scienze politiche  e poi di economia applicata della facoltà di statistica.

 

Nel 1978 Renato Brunetta diventa professore incaricato di Economia e politica del lavoro.

 

Diventa nel 1982 professore associato e resta in cattedra fino al 1900 insegnando Fondamenti di economia preso il dipartimento di Analisi economica e sociale del territorio dell’istituto Universitario di architettura di Venezia.

 

Sarà poi dal 1991 al 1992 che diventa professore associato di Economia del lavoro presso la facoltà di economia e commercio di Tor Vergata e poi professore di economia politica.

Renato Brunetta oggi: alle elezioni politiche Renato Brunetta si è presentato con il Centrodestra ed è stato eletto alla Camera dei Deputati.

 

Renato Brunetta carriera politica:

Biografia di Renato Brunetta: inizia la sua carriera politica come consigliere economico nei governi Craxi prima e di Giuliano Amato e Carlo Azeglio Ciampi poi.

 

Renato Brunetta diventa all’età di 35 anni coordinatore della Commissione lavoro nata per volontà di Gianni De Michelis.

Presta consulenze al Ministero del lavoro e per questo dal 1983 gli viene assegnata la scorsa visto che è stato nel mirino delle Brigate Rosse.

 

Renato Brunetta diventa vicepresidente del Comitato manodopera e affari sociali dell’Ocse con sede a Parigi dal 1985 al 1989.

 

Poi sarà dall’83 all’87 che Renato Brunetta diventa responsabile presso il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali delle strategie per l’occupazione e la politica dei redditi.

Diventa il primo presidente negli anni 1989 e fino al 1993 dell’EALE, l’Association of labour Economist.

 

Renato Brunetta nel 2000 si candida a sindaco di Venezia tra le file del Polo delle Libertà di Silvio Berlusconi ma è sconfitto da Paolo Costa, candidato del centro sinistra al ballottaggio.

Viene eletto consigliere comunale a Bolzano il 21 novembre del 2005 e poi si dimette un mese dopo.

 

Dal 2007 al 2008 Renato Brunetta diventa vicecoordinatore nazionale di Forza Italia, nonché viene nominato responsabile del settore programma e d entra nella direzione nazionale del Popolo delle libertà.

 

Renato Brunetta si candida ancora una volta a marzo del 2010 come primo cittadino della sua città natale, Venezia sempre per il centrodestra ma ancor auna volta deve fare i conti con una sconfitta visto che al primo turno vince Giorgio Orsini candidato del centro sinistra che ottiene il 51,15% dei voti.

 

Per Brunetta è un’amara sconfitta e punta il dito contro la Lega nord, rea a suo dire di non averlo sostenuto nella campagna elettorale.

 

Renato Brunetta Ministro PA nel governo Berlusconi:

E’ il 2008 quando Silvio Berlusconi allora Presidente del Consiglio dei Ministri nomina Renato Brunetta Ministro della Pubblica amministrazione e innovazione.

 

Da quel momento inizia la personale battaglia di Renato Brunetta contro i fannulloni della Pubblica amministrazione e adotterà il cosiddetto decreto antifannulloni, il decreto legge n. 112 del 208 che regola le assenze dei dipendenti pubblici.

 

In particolare il decreto prevede un taglio dello stipendio per malattia nei primi dieci giorni di assenza e al terzo evento di malattia e in caso di assenze superiori a dieci giorni tali assenze devono essere giustificate presentando all’amministrazione un certificato medico rilasciato dal Servizio sanitario nazionale.

 

Un decreto ampiamento criticato perchè considerato estremamente rigido, dentro e fuori la politica.

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