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E’ allarme anche in Italia per la nuova variante indiana del Covid. Nel paese asiatico i contagi aumentano in maniera preoccupante: un milione in tre giorni. Per questo il ministro della salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India: “I residenti in Italia potranno rientrare con tampone in partenza e all’arrivo e con obbligo di quarantena“, il ministro scrive su Facebook. “Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione”.
Il ministro sottolinea: “I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante indiana. Non possiamo abbassare la guardia. Venerdì è stato il giorno record per casi a livello mondiale con 893.000 positivi di cui 346.000 proprio in India”.
In India si registrano quasi 17 milioni di casi. Fino a oggi il numero è di 16.960.172 casi con 349.691 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore e 2.767 decessi. A New Delhi muore una persona ogni 4 minuti e i corpi vengono bruciati in strada. Prorogato di una settimana nel Paese il lockdown.
La nuova variante che presenta una doppia mutazione dal ceppo originario colpisce i più giovani ed è particolarmente aggressiva.
Preoccupa la nuova variante indiana
Nei giorni scorsi Downing Street, in accordo con il governo indiano, aveva annullato la visita ufficiale del primo ministro Boris Johnson per la preoccupante crescita dei contagi nel paese asiatico, che aveva allarmato anche la Gran Bretagna.
L’India con il quarto più alto numero di morti dopo Stati Uniti, Brasile e Messico è allo stremo: negli ospedali manca l’ossigeno e non ci sono più posti letto.
Questa diffusione senza precedenti della nuova variante in India preoccupa anche gli Stati Uniti, la Casa Bianca ha annunciato che offriranno ulteriore sostegno al governo indiano: "Sono in corso riunioni ad alti livelli – dice la portavoce - e prevediamo di fornire rapidamente ulteriore supporto al governo e agli operatori sanitari indiani mentre combattono quest'ultima grave epidemia. Avremo altre notizie da condividere molto presto".
Il segretario di stato americano, Antony Blinken ha scritto su Twitter: ''I nostri cuori sono rivolti al popolo indiano nel mezzo dell'orribile pandemia di Covid-19 Stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri partner nel governo indiano e forniremo rapidamente ulteriore supporto al popolo indiano e agli eroi dell'assistenza sanitaria dell'India".