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Nella campagna di vaccinazione si sta dando priorità ad anziani e persone fragili, dopo aver vaccinato il personale sanitario e le forze dell'ordine, in un contesto caratterizzato da scenari diversi da regione a regione.
Riprendono le vaccinazioni del personale scolastico mentre si guarda alle prossime categorie da immunizzare, con quelle produttive al primo posto per far ripartire l'Italia.
Vediamo insieme come potrebbe essere il nuovo calendario vaccinale per categorie.
Calendario vaccinazione per categorie: si parte dal turismo e dalle scuole
La campagna vaccinale procede in ordine sparso da regione a regione, con enormi differenze e con numeri ancora sotto le 500 mila somministrazioni al giorno a causa della psicosi AstraZeneca per il rischio trombosi.
Immunizzati gli over 65 e le persone fragili si aprirà un nuovo calendario vaccinale, quello "parallelo" al calendario su base anagrafica scandito dalle varie categorie produttive. Per il momento si riparte con il personale scolastico dopo aver vaccinato i sanitari e le forze dell'ordine.
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in occasione di un question time alla Camera ha annunciato che a partire da maggio riapriranno le prenotazioni per vaccinare insegnanti, professori universitari e il personale della scuola mentre sono allo studio misure per gli studenti ma solo a settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico. In particolare, l’idea sarebbe quella di vaccinare gli studenti direttamente a scuola come avvenuto in passato con il vaiolo.
Una volta vaccinati tutto gli over 65 e le persone più fragili “avremo la possibilità di andare in maniera parallela e multipla e vaccinare le classi in età lavorativa in modo da ridare sicurezza anche dal punto di vista economico”, ha puntualizzato Bianchi.
Prima di tutti il turismo visto che la stagione estiva è ormai alle porte con numerose isole che stanno organizzando la campagna vaccinale per accogliere i turisti in sicurezza e che si sta parlando del 12% del PIL italiano.
Da maggio vaccinazioni in azienda. Prima supermercati e servizi alla persona
Il Commissario Figliuolo è al lavoro con le regioni per far partire le vaccinazioni in azienda. La somministrazione di dosi anti Covid partirà nelle grandi aziende da metà maggio o al massimo i primi di giugno. Sinora ben 737 siti produttivi hanno dato la propria disponibilità.
Molte le categorie che reclamano una priorità nel calendario vaccinale, con quello delle vendite al dettaglio in prima fila anche se potrebbe essere direttamente l’Inail ad assegnare le precedenze sulla base dei dati di rischio di contagio sul posto di lavoro.
I lavoratori del commercio potrebbero essere i primi della lista, con addetti alle vendite nei supermercati e servizi alla persona (parrucchieri, estetisti, barbieri, etc) in pole position. A seguire gli operatori del trasporto e della logistica.
Arrivati all’immunità di gregge, ossia al 70% di italiani vaccinati, con la data stimata a novembre 2021, inizieranno i richiami per coloro che sono stati vaccinati per primi.