![coprifuoco riaperture decreto novita Da domani coprifuoco alle 23. Ristoranti, bar, palestre, matrimoni](https://www.theitaliantimes.it/public/italia/coprifuoco-riaperture-decreto-novita.jpg)
Il coprifuoco viene spostato alle 23, come chiesto da più parti, per poi scomparire dal 21 giugno. Tornano le zone bianche e sono state definite le date per le riaperture delle attività. Il Consiglio dei ministri ha quindi dato il via libera a una road map che dovrebbe portare a una graduale normalità in vista dell’estate.
Restano chiuse, per ora, solo le discoteche.
La ministra degli Affari regionali, Mariastella Gelmini, ha commentato su Twitter: "Saluteremo il #coprifuoco nel giro di qualche settimana, finalmente abbiamo una data per il #wedding, e i #ristoranti al chiuso saranno aperti anche a cena dal 1° giugno. In Cdm è stato trovato un importante punto di equilibrio. Proseguiamo verso il ritorno alla normalità".
Coprifuoco: da mercoledì 19 maggio slitta alle 23
Il decreto prevede lo slittamento di un’ora, dalle 22 alle 23, dell’inizio del coprifuoco, che “a partire dal 7 giugno 2021 sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito 21 giugno”.
Ristoranti e bar: torna il caffè al bancone
"Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti” si legge nel testo approvato dal CdM.
Centri commerciali e negozi
“Dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi”. Niente più limitazioni, dunque, per i negozi all’interno dei centri commerciali in zona gialla e bianca. Per le fasce arancione e rossa restano in vigore, invece, le stesse misure, con la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana.
Palestre, piscine, sci
Anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre. Per le piscine al chiuso rimane, invece, la data del 1° luglio come primo giorno di ripresa delle attività, così come per i “centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli".
"Dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso - continua la nota del Cdm - sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale); dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore".
Matrimoni, feste, sale giochi e parchi e tema
C’è una data anche per il settore wedding: "Dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico; parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio; tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio; dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della 'certificazione verde'”, dunque con certificazione sanitaria o green pass.
Discoteche in stand by
Restano, invece, sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso; dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza", conclude la nota del Cdm.