Riscossione coatta

Riscossione, Fisco più severo: rischio prelievo forzoso conto corrente

In vista di una Riforma del Fisco e della Riscossione si fa largo ipotesi prelievo forzoso su conti correnti. Le dichiarazioni della sottosegretaria Guerra

Riscossione, Fisco più severo: rischio prelievo forzoso conto corrente

Le voci di un Fisco più severo per contribuire ad un taglio delle tasse circolano da tempo, soprattutto ora che stiamo pensando ad una Riforma Irpef e dell’attività di Riscossione in vista della ripresa economica post pandemia.  

 

L’ipotesi di un prelievo forzoso sui conti correnti da parte dell’Agenzia delle Entrate si fa via via sempre più strada, specialmente dopo le dichiarazioni della sottosegretaria all'Economia, Maria Cecilia Guerra.

 

Fisco più severo: si ragiona su prelievo forzoso sui conti correnti

Parlando della Riforma della Riscossione a cui sta lavorando il governo all’interno di una più ampia Riforma del Fisco, la sottosegretaria all'Economia, Maria Cecilia Guerra ha illustrato come snellire l’attività di riscossione dell’AdeR per renderla più efficace ed efficiente.

 

Per svuotare il magazzino ex Equitalia colmo di cartelle esattoriali, visto anche lo stop all’attività di riscossione da marzo 2020 per l’emergenza epidemiologica Covid, l’esecutivo sta pensando ad una cancellazione dei debiti con il Fisco dopo 5 anni, nella convinzione che “l'agente della riscossione abbia tutti gli strumenti adeguati per attivare azioni che rendano effettiva la riscossione”.   

 

La Guerra dopo aver sottolineato le differenze tra il prelievo fiscale sui lavoratori dipendenti e quelli autonomi, dichiara che “bisogna rafforzare i meccanismi di recupero perché quando un debitore non paga il creditore deve avere la possibilità di verificare in tempi brevi, prima che le risorse scompaiano, se c'è la possibilità di riscuotere”.

 

La sottosegretaria all’Economia ricorda che “noi abbiamo uno strumento che funziona nei confronti di lavoratori dipendenti e pensionati in debito con la Pa: si procede con il prelievo su stipendio o pensione. La stessa cosa potrebbe essere estesa ad altri soggetti”.

 

Sottosegretaria Economia Guerra, ipotesi prelievo forzoso conto corrente

Più potere al Fisco, dunque: le parole pronunciate dalla Guerra potrebbero intendersi come un via libera al prelievo forzoso sui conti correnti, “senza che questo comprometta l'equilibrio di vita o il proseguimento dell'attività economica", specifica l’economista del Pd.

 

Fanno riflettere anche le dichiarazioni del viceministro all'Economia, Laura Castelli: “Se noi non togliamo definitivamente cose non più riscuotibili perché appartenenti a codici fiscali o Partite Iva di persone decedute o che sono fallite, l’Agenzia non potrà concentrarsi mai bene su quello che davvero si può andare a prendere”.

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