La laurea giusta

Lavoro, la classifica delle lauree più richieste nei prossimi 5 anni

Le imprese riprendono a cercare personale, con 1,2 milioni di assunzioni in programma nel quinquennio 2021-2025. Quali sono le lauree più richieste

Lavoro, la classifica delle lauree più richieste nei prossimi 5 anni

La pandemia ha cambiato tutto, anche il mercato del lavoro. Le imprese in vista della ripresa economica sono alla ricerca di profili altamente specializzati soprattutto nella trasformazione digitale ma spesso non riescono a trovare candidati con le giuste competenze.

 

Quali saranno i lavori del futuro e le lauree più richieste nei prossimi cinque anni?

 

Mercato del lavoro in ripresa: mancano profili richiesti

Ci stiamo lasciando la crisi economica alle spalle: l’Istat oltre a segnalare una crescita del PIL dell’Italia abbastanza sostenuta per i prossimi due anni (+4,7% nel 2021 e +4,4% nel 2022) prevede un incremento notevole dell’occupazione, con un aumento in termini di Ula - unità di lavoro pari al +4,5% nel 2021 e al +4,1% nel 2022.

 

Nel solo mese di giugno sono oltre 560 mila le offerte di assunzioni proposte dalle imprese, 1,3 milioni se si considera il trimestre giugno-agosto, rivela il bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, con un fabbisogno di laureati pari a 1,2 milioni di unità nei cinque anni 2021-2025, ad un ritmo di 228-239 mila l’anno.

 

La ripartenza del mercato del lavoro è dunque confermata, soprattutto nell’industria manifatturiera, metalmeccanica ed elettronica, ma mancano i profili richiesti.

 

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Lavoro: le lauree più richieste nei prossimi 5 anni

1,2 mila lavoratori verranno assunti nei prossimi cinque anni, con il 61-62% nel settore privato e il 38-39% nel pubblico impiego.

 

Secondo la ricerca di Unioncamere e Anpal, i laureati più richiesti saranno quelli dell'area economico-statistica, con una domanda compresa tra 36mila-40mila unità in media annua.

 

Al secondo posto la laurea in area giuridica e politico-sociale, con una richiesta di circa 39mila unità l’anno mentre solo al terzo posto troviamo medicina e infermieristica, con una media di 33-35mila laureati l’anno.

 

C’è poi ingegneria con 31-35 mila laureati l’anno e con figure altamente specializzate come Cloud Developer, Data Engineer e Cybersecurity Specialist: NETworker per la ripartenza da assegnare a progetti di trasformazione digitale.

 

A seguire l’area della formazione (25 mila laureati), lettere ed arte (13 mila), architettura (13 mila), traduzione e interpretariato (9 mila), matematica e fisica (8.400-8.800), psicologia (6.400-6.900), biotecnologie (5.700-5.900), chimica e farmacia (4.100-4.600) e agroalimentare (3 mila l’anno).

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