Lavoro nella Pa

Concorsi pubblici: dal Portale unico Reclutamento a patto con LinkedIn

Come cambiano le selezioni nel pubblico impiego nell’era Brunetta: al via un Portale unico per il reclutamento nella PA per i concorsi e patto con LinkedIn

Concorsi pubblici: dal Portale unico Reclutamento a patto con LinkedIn

Il ministro per la Funzione Pubblica, Renato Brunetta, è al lavoro per snellire e migliorare il reclutamento nella Pubblica Amministrazione in vista dell’arrivo dei fondi del Recovery Fund.

 

Dopo aver annunciato la nascita di un Portale de reclutamento per il pubblico impiego, ossia una piattaforma unica dover poter trovare tutti i concorsi e le varie fasi di selezione della Pa, il ministro si concentra sulla partnership con LinkedIn, la piattaforma social per la ricerca di lavoro della Microsoft con oltre 14 milioni di iscritti.

 

Il modello LinkedIn per il pubblico impiego prevede, infatti, una partnership con la piattaforma della Microsoft, con l’accordo che potrebbe arrivare proprio a giorni: si stanno definendo i dettagli.

 

Concorsi pubblici: come cambiano con ministro Pa Brunetta

Ieri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Reclutamento per la Pubblica Amministrazione, provvedimento che punta ad organizzare la selezione dei profili ad alta specializzazione previsti per le assunzioni a tempo del Recovery Plan (candidati con dottorato di ricerca o esperienza di due anni in un organismo della Commissione europea) e il reclutamento dei professionisti tramite gli albi professionali (ingegneri, avvocati, architetti, etc), con iscrizione da almeno 5 anni.

 

Grande importanza riveste poi il Portale del Reclutamento del Dipartimento per la Funzione Pubblica, porta virtuale unica di accesso alla Pubblica amministrazione sia per i concorsi pubblici ordinari, sia per le procedure di reclutamento straordinarie legate all'attuazione del Pnrr. In un unico spazio, ogni cittadino potrà monitorare i bandi concorsuali delle amministrazioni su una mappa interattiva georeferenziata, registrarsi attraverso Spid, Cie e Carta nazionale dei servizi inserendo il proprio curriculum attraverso un form apposito, inviare la domanda di partecipazione, pagare la tassa attraverso PagoPa e seguire le procedure di selezione dall’avvio alla pubblicazione delle graduatorie finali.

 

Modello LinkedIn nel pubblico impiego. A breve l’accordo

La rivoluzione nella selezione per il pubblico impiego è iniziata: a luglio arriverà il Portale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione pubblica mentre entro il 2023, quando la piattaforma sarà pienamente a regime, è previsto il passaggio al cloud della Pubblica amministrazione.

 

Il Portale permetterà l’incrocio della domanda con l’offerta di lavoro mentre l’accordo con LinkedIn servirà per amplificare la ricerca di personale nel pubblico impiego. Tramite alert specifici i bandi della PA verranno segnalati al maggior numero di candidati possibili che rispondono ai requisiti, arrivando persino oltre i confini italiani.

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