Addio Irap?

Tasse, proposta cancellazione Irap. Potrebbe essere assorbita da Ires

La maggioranza di governo sembra convergere su possibile abolizione Irap. Si discute su assorbimento della tassa dall’Ires per non perdere 20 mld di gettito

Tasse, proposta cancellazione Irap. Potrebbe essere assorbita da Ires

Ore contate per l’Irap? L’imposta sulle attività produttive, introdotta nel 1996 dal governo Prodi, potrebbe essere assorbita dall’Ires in vista della Riforma del Fisco a cui sta lavorando il governo per organizzare la ripartenza economica post-Covid del Paese.

 

Entro la fine di luglio le commissioni Finanze di Camera e Senato invieranno al governo un documento che conterrà un’ipotesi di Riforma Irpef che anche l’Europa ci ha chiesto, in vista dell’arrivo dei fondi del Recovery per la ricostruzione post pandemia. L’esecutivo dovrà poi intervenire con una legge delega.

 

Riforma Fisco: governo cerca la quadra. Convergenza su abolizione Irap

Il governo Draghi, composta da un’ampia maggioranza, fa difficoltà a trovare la quadra sulla modifica del sistema tributario, con il centrodestra che spinge sulla flat tax incrementale e il centrosinistra sull’aumento delle tasse sui ricchi.

 

Si cerca una soluzione di compromesso che possa mettere d’accordo un po’ tutti, ma il compito resta difficile soprattutto sulla Riforma Irpef nonostante l’obiettivo comune sia quello di ridurre le tasse sul ceto medio.

 

Riflettori puntati quindi sul terzo scaglione Irpef, quello fra i 28 e i 55mila euro, visto il salto dell’aliquota dal 27% al 38%.

 

Tasse, stop all’Irap? Potrebbe essere assorbita dall’Ires

Se le posizioni dei partiti di maggioranza sono distanti sulla Riforma Irpef, sembra esserci una certa convergenza di vedute sull’abolizione dell’Irap o meglio su una sua possibile unione con l’Ires (attualmente al 24%) per non perdere oltre 20 miliardi di gettito che serve a finanziare soprattutto la sanità regionale.

 

L’idea alla base della Riforma del Fisco è quella di semplificare il rapporto tra l’Agenzia delle Entrate e i contribuenti, con questa proposta che si allinea perfettamente all’obiettivo finale evitando al contempo di tassare imprese in perdita.

 

L’imposta sulle attività produttive, introdotta nel 1996 dal governo Prodi, ha un’aliquota del 3,9% e grava soprattutto sulla componente reddituale.

 

Mentre si continua a discutere di Riforma del Fisco 2022, 4,2 milioni di Partite Iva sperano in una possibile proroga del versamento del saldo e acconto Irpef /Ires e Irap in scadenza il 30 giugno 2021, al 20 luglio 2021 senza maggiorazioni dello 0,40% a titolo di interessi.

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