Il fenomeno

Oggi c’è la Superluna di fragola: cos’è, orario, perché si chiama così

Nella notte di San Giovanni sarà possibile ammirare l’ultima Super Luna dell’anno. Appuntamento in Italia alle 20.40. Ecco in cosa consiste il fenomeno

Oggi c’è la Superluna di fragola: cos’è, orario, perché si chiama così

Per gli appassionati di astronomia è un evento da non perdere. L’appuntamento è per questa sera, giovedì 24 giugno, alle 20.40, quando in cielo comparirà la Superluna di fragola, l’ultima di quest’anno e soprattutto dal colore unico.

Ecco di cosa si tratta e perché è così speciale.

 

Cos’è la Superluna

Il fenomeno è noto come Superluna, un termine non scientifico, ma ormai diffuso nel gergo comune per indicare la Luna piena più vicina alla Terra, dunque nel periodo estivo.

 

A chiamarla per la prima volta così è un astrologo che nel 1979 definì con questa espressione la condizione astrale in cui il satellite della Terra appare in cielo un po’ più grande rispetto al normale, in particolare fino al 10% in più.

 

La conseguenza più immediata è che sembra più luminosa. Secondo gli esperti la sensazione di maggiore luce che emette la Luna è pari al 15% in più. In realtà non ci sono evidenze scientifiche che sia davvero più luminosa, ma certamente più affascinante da osservare.

 

Una Superluna di “fragola”

A questa particolarità, però, stasera se ne aggiungerà un’altra. La Luna, infatti, viene definita “di fragola”, ma non perché sembrerà colorata di rosso, bensì per una tradizione che risale nativi americani che associano il fenomeno di questo periodo dell’anno alla stagione delle fragole.

 

La raccolta di questi frutti, infatti, negli Stati Uniti nordorientali e in alcune zone del Canada orientale avveniva proprio nel mese di giugno.

 

“Luna delle rose”

Tra le altre definizioni che sono attribuite alla Superluna di fine giugno c’è anche quella che deriva dall’Europa, dove è nota come “luna delle rose”. In questo caso il nome risale al fatto che in questa settimana di fine mese solitamente le rose raggiungono il massimo della loro fioritura in larga parte del Vecchio Continente.

 

A prescindere dal nome e dalle tradizioni, non resta che sincronizzare gli orologi e affacciarsi alle 20.40, in tutta Italia e condizioni meteo permettendo, per ammirare l’ultima Superluna dell’anno.

La precedente era comparsa il 26 maggio. 

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