Proroga a metà

Rottamazione cartelle 2021, esclusa dalla proroga. Ultime notizie

Proroga cartelle esattoriali al 31 agosto 2021 interessa solo nuove notifiche e pagamenti dovuti durante la pandemia. Esclude invece rottamazione ter

Rottamazione cartelle 2021, esclusa dalla proroga. Ultime notizie

Il governo ha varato nuove misure per le cartelle esattoriali con il Decreto Lavoro e Imprese, prevedendo però questa volta solo una proroga parziale delle scadenze.

 

La notifica delle nuove cartelle esattoriali è slittata di due mesi al 31 agosto 2021 mentre resta ferma al 31 luglio 2021 la scadenza dei pagamenti delle rate della pace fiscale.

 

Cartelle esattoriali: proroga al 31 agosto delle notifiche e pignoramenti

Il governo ha concesso ai contribuenti altri due mesi di tempo per l’invio delle cartelle esattoriali, ferme ormai da marzo 2020. L’ennesima sospensione dell’attività di riscossione dell’Agenzia delle Entrate è stata disposta con il decreto legge n. 99 del 30 giugno 2021 (Decreto Lavoro e Imprese) e sposta di 60 giorni la notifica dei nuovi atti tributari, al 31 agosto 2021.

 

Riguarda la notifica di nuove cartelle esattoriali e i pignoramenti su stipendi e pensioni, con le somme che restano nella disponibilità del debitore anche quando è stata già disposta dal giudice l’esecuzione.

 

La proroga interessa anche i pagamenti derivanti da cartelle esattoriali (avvisi di addebito e di accertamento) che dovevano essere effettuati dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021, con slittamento al 30 settembre 2021.

 

In particolare, il provvedimento “rinvia al 31 agosto i termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non, sospesi dall’articolo 68, comma 1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18”, si legge nella nota di Palazzo Chigi.

 

Nulla di nuovo, invece, è stato deciso per la scadenza delle rate della pace fiscale.

 

Pace fiscale: pagamento rate rottamazione ter e saldo e stralcio entro 9 agosto

Con l’ultima proroga la macchina dell’Agenzia delle Entrate/Riscossione sembrerebbe ripartire dal 1 settembre 2021, con l’invio delle nuove cartelle esattoriali ma in realtà non è così, perché ci sono le rate della pace fiscale da pagare prima di tale data, visto che non sono state inserite nell’ultima proroga.

 

Il termine ultimo per il pagamento delle rate della rottamazione ter e saldo e stralcio, infatti, resta fermo al 31 luglio 2021 (in realtà al 9 agosto 2021 considerando i 5 giorni di tolleranza e i giorni festivi).

 

Ricordiamo dunque che il 31 luglio 2021 scadono i versamenti delle rate dovute nel 2020, in particolare:

  • delle rate della rottamazione ter in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio, il 30 novembre 2020;

  • delle rate del saldo e stralcio in scadenza il 31 marzo e il 31 luglio 2020.

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