Muore in pista Hugo Millàn, 14 anni, pilota spagnolo più promettente

Ieri, durante il MotorLand Aragon, per una gara valida per la European Talent Cup, è successa una tragedia immensa, che ha scossa l’intero mondo dei piloti e non solo. Il giovane pilota di soli 14 anni, Hugo Millàn, uno dei giovani talenti più promettenti della Spagna, è deceduto.

Il pilota andaluso di Huelva che avrebbe compiuto 15 anni il prossimo 13 novembre era alla sua terza stagione nell'European Talent Cup e stava disputando il suo miglior campionato (secondo in classifica due pole e quattro volte sul podio in questa prima parte di stagione). Il suo idolo era il connazionale, otto volte campione del mondo, Marc Marquez, a cui era affiliato come papabile nuova figura vincente che lo avrebbe sostituito nel giro di dieci anni. Soprannominato 'Iceman' per la sua freddezza in sella alla moto, faceva parte del team Cuna de Campeones, che si è riunita per il lutto del giovane pilota. 

Doveva essere la festa dell’amore per le moto e invece sì è trasformata in una tragedia che rimarrà indelebile per il mondo dei motori.

L'incidente di Hugo Millan

A 13 giri dalla fine, il giovane pilota perde il controllo e cade per terra. Il dramma si è sviluppato nel tentativo di rialzarsi, in cui viene investito dal polacco Leon Pawelec, nonostante avesse provato a schivarlo, lo ha travolto in pieno. Dopo pochi attimi dall’incidente, è stata immediatamente sventolata la bandiera rossa e l’ambulanza è giunta prontamente in pista con Hugo che è stato portato d’urgenza all’Hospital Miguel Servet di Saragozza, in elicottero, considerando il codice rosso .Purtroppo, tutto ciò non è bastato per salvare la vita del giovane ragazzo, morto poche ore più tardi in seguito alle lesioni causate dall’incidente.

L’incidente di Millàn ricorda un’altro tragico incidente, accaduto lo scorso 29 maggio, in occasione del Gran Premio del Mugello. Il pilota di Moto3, Jason Dupasquier, perse il controllo e finì a terra, venendo poi travolto da due avversari che sopraggiungevano. Sempre all’European Talent Cup, il cosiddetto Cev, nel 2018 si è registrato un altro incidente mortale, dove in quel caso perse la vita Andreas Perez, a sua volta spagnolo di appena 14 anni.