Rivoluzione Fisco

Tasse: nella Riforma del Fisco di Franco addio all’Irap e novità Iva

Il ministro dell’Economia Franco ha suggerito al governo un’abolizione dell’Irap e una razionalizzazione dell’Iva. Le novità sulla Riforma del Fisco

Tasse: nella Riforma del Fisco di Franco addio all’Irap e novità Iva

Il ministro dell’Economia, Daniele Franco, ha fornito qualche anticipazione sulla Riforma fiscale, annunciando che si tratterà di una rivoluzione “graduale” finanziata dalla razionalizzazione della spesa pubblica e dalla lotta all’evasione fiscale.

 

Visto l’elevato livello d’indebitamento, infatti, la Riforma del Fisco, al momento non potrà essere finanziata in deficit. In arrivo novità sull’Irap e sull’Iva, no alla patrimoniale.

 

Riforma Fisco graduale: obiettivo principale ridurre il cuneo fiscale

Per la tanto attesa legge delega del governo sulla Riforma del Fisco bisognerà aspettare ancora: non arriverà entro la fine di luglio, come precisato dallo stesso premier Draghi.

 

La Riforma fiscale sarà “graduale” ha specificato il ministro dell’Economia, Daniele Franco, nel corso di un’audizione nelle commissioni Finanze di Senato e Camera, durante la quale ha dichiarato che bisognerà agire prima di tutto sul cuneo fiscale per favorire l’occupazione: sulla “tassazione del lavoro, in particolare in alcune parti della curva in cui le aliquote marginali ma anche medie per alcuni lavoratori sono particolarmente elevate”.

 

La Riforma del Fisco sarà finanziata di volta in volta grazie alla riduzione della spesa pubblica e alla lotta all’evasione fiscale, perché al momento non ci sono risorse a disposizione e non si può pensare di finanziarla in deficit, considerando che causa Covid siamo arrivati ad un debito del 160% sul PIL.

 

Gli interventi su Irpef e Irap “sono certamente i più urgenti cui sarà opportuno destinare risorse non appena saranno disponibili. L’azione di semplificazione va avviata rapidamente e più in generale tutto quello che non ha un costo per le finanze pubbliche andrebbe portato avanti fin da subito”, ha specificato il titolare del Tesoro riferendosi alla razionalizzazione delle tax expenditures, ossia alla revisione delle spese fiscali.

 

Ministro Economia Franco: abolizione Irap e novità Iva. No a patrimoniale

La Riforma del Fisco potrebbe partire dall’abolizione dell’Irap: il ministro Franco ha parlato infatti di una tassa “non più giustificabile” chiedendo al governo di far confluire l’imposta regionale sulle attività produttive nell’Ires.

 

Novità anche per l’Iva, ma senza aumenti ha precisato Franco consapevole che il discorso solitamente agita gli animi di produttori e venditori. Il titolare del dicastero di Via XX Settembre ha parlato di una “razionalizzazione del numero delle aliquote e anche una ricomposizione dei beni delle varie categorie che non dovrebbe essere associato a un aumento del prelievo complessivo”.

 

Infine, il ministro dell’Economia Franco ha ribadito che nel testo non ci sarà una patrimoniale: “Credo di avere già detto che non è nel documento”, ha puntualizzato.

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