Situazione drammatica

Attacco hacker Regione Lazio, Zingaretti: “Stampo terroristico”

Attacco hacker ai sistemi informatici della Regione Lazio: bloccato sito prenotazione vaccini. Zingaretti: fatto gravissimo e smentisce riscatto in Bitcoin

Attacco hacker Regione Lazio, Zingaretti: “Stampo terroristico”

Durante la pandemia si sono moltiplicati gli attacchi hacker ai siti di multinazionali ed enti governativi, questa volta è toccato al portale vaccini della Regione Lazio colpito da un attacco ransomware finalizzato forse all’ottenimento di un riscatto.

 

Prenotazioni bloccate, dati sensibili di 5,8 milioni di persone a rischio: “pagate il riscatto in Bitcoin”, intimano i pirati informatici colpevoli del blocco. Ma quello del riscatto è stato smentito da Zingaretti in conferenza stampa. Situazione drammatica: potrebbero volerci giorni per risolvere la situazione. Zingaretti: fatto gravissimo

 

Portale vaccini Regione Lazio in tilt per colpa degli hacker

Sistemi informatici della Regione Lazio sotto attacco hacker dalla mezzanotte del 1 agosto 2021, ad opera di un’organizzazione criminale transnazionale che ha mandato in tilt anche il portale per le prenotazioni dei vaccini anti Covid.

 

La Regione Lazio comunica la brutta notizia agli utenti con un messaggio su Twitter: “È in corso un attacco hacker al CED regionale. Sono in corso tutte le operazioni di difesa e di verifica per evitare il protrarsi dei disservizi. Le operazioni relative alle vaccinazioni potranno subire rallentamenti. Ci scusiamo per il disagio indipendente dalla nostra volontà”.

 

La situazione sarebbe drammatica visto che a rischio ci sono tutti i dati sensibili di una fetta della popolazione della Regione Lazio e che il ripristino del portale potrebbe richiedere giorni.

 

Zingaretti: fatto gravissimo, colpito un servizio fondamentale

“Da stanotte è in corso un pesantissimo attacco hacker contro sistemi informatici LazioCrea che gestiscono prenotazioni vaccini. Un fatto gravissimo, blocca un servizio fondamentale”, ha scritto sul profilo Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

 

L’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, sottolinea che “non c’è stata alcuna interruzione” della campagna vaccinale e che tutte le somministrazioni di vaccino già prenotate saranno fatte mentre a bloccarsi sono le prenotazioni. D’Amato chiede pazienza agli utenti: “in questa fase c’è una sospensione delle prenotazioni perché c’è l'impossibilita di accesso al sistema e un rallentamento delle procedure operative di somministrazione perché dovranno essere condotte manualmente”.

 

La risoluzione del problema, secondo alcune fonti, potrebbe richiedere diversi giorni di tempo.

 

E sul riscatto in Bitcoin, Zingaretti dice "Non è stata formalizzata alcuna richiesta di riscatto rispetto a quanto è avvenuto".

 

Matteo Flora, esperto di sicurezza informatica e partner di 42 Law Firm, ha rivelato all’AGI che “se non c’è un backup, non c’è alternativa”.

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