pass obbligatorio

Arriva il Super Green Pass, cosa prevede il nuovo provvedimento

In arrivo, forse già questa settimana, un nuovo decreto per estendere il certificato nazionale ai lavoratori pubblici e privati, come in bar, cinema, musei

Arriva il Super Green Pass, cosa prevede il nuovo provvedimento

Potrebbe arrivare già mercoledì 15 o giovedì 16. Si tratta di un nuovo decreto, dopo quello che ha esteso l’obbligo di “pass” agli addetti alle pulizie e alle mense scolastiche, e al personale delle Rsa, che estende il provvedimento anche ai lavoratori statali e ad alcuni del settore privato.

Ecco di cosa si tratta.

 

Cos'è il Super Green Pass

È un nuovo decreto che estende di fatto l’obbligo di dotarsi di Green Pass per molti lavoratori, sia della Pubblica Amministrazione (come si era già ipotizzato la scorsa settimana), sia del privato.

Dovrebbe arrivare tra mercoledì 15 settembre e giovedì 16, quando sarà convocata la cabina di regia. Subito dopo il testo sarà all’esame del consiglio dei Ministri.

 

Obbligo per i lavoratori privati: quali

Secondo le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, interesserebbe i lavoratori di bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre e piscine, ma anche trasporti a lunga percorrenza. Si tratta di coloro che sono impiegati in luoghi, attività o settori dove il Green Pass è già previsto per i clienti e utenti.

 

Green Pass anche per gli statali

Se ne è parlato molto nei giorni scorsi, ma l’estensione alla Pubblica Amministrazione non è ancora realtà. Tra i favorevoli ci sono i ministri della Salute, Roberto Speranza, e della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, il quale ha già annunciato l’intenzione di ridurre lo smart working, lasciandolo al 15% laddove necessario.

Tra le categorie incluse ci sarebbero gli addetti della magistratura, i militari e le forze di sicurezza. Ad oggi 1,2 milioni di lavoratori sono già vaccinati (e ne mancano 300-350mila secondo le stime ufficiali).

 

Gli esclusi: lavoratori di Camera e Senato

Secondo quanto anticipato dal quotidiano Il Corriere della Sera, al momento rimarrebbero esclusi i lavoratori di Camera e Senato, per i quali il Parlamento può regolare i rapporti di lavoro in modo differente rispetto a quanto previsto dai decreti nazionali. Al momento, una delibera del collegio dei questori prevede che deputati e senatori debbano esibire il Green Pass per accedere al ristorante interno a Montecitorio, per partecipare a convegni e conferenze all’interno di Camera e Senato, per andare

Non è necessario, invece, per le consumazioni al banco alla buvetteper entrare in aula, anche perché, in questo caso, si aprirebbero profili delicati di limitazione del diritto di voto.

 

L’iter della settimana

In questi primi giorni di settimana verrà fatta una sintesi delle proposte sul tavolo, poi si procederà con la convocazione della cabina di regia. È comunque possibile che si arrivi a giovedì in consiglio dei Ministri con un solo provvedimento, ossia l’obbligo di Green pass per i dipendenti pubblici e per i settori, dalla ristorazione alle palestre, nei quali c’è obbligo di pass per i clienti.

Resta contraria la Lega, che non si esclude possa votare contro il primo decreto Green pass al Senato e sul secondo dl, quello che riguarda le scuole e i trasporti, alla Camera.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA