Paulo Dybala vuole cambiare aria, addio della “Joya” bianconera?

Un anno davvero complesso in casa Juventus, dove i problemi e le polemiche non smettono mai di esistere. Dopo aver iniziato la stagione al peggio, con risultati che non rispecchiano minimamente le pretese imposte dalla società bianconera, finalmente sta tornando pian piano il cammino sperato, con la squadra in netta crescita. L'ultimo ostacolo emerso nelle ultime ore è il caso legato a Paulo Dybala, numero dieci della Vecchia Signora che da quando è arrivato si è calato subito nel mondo Juve come un vero e proprio idolo della tifoseria.

È risultato decisivo in tante annate, in cui il suo potenziale è scoppiato, portando a casa diversi trofei. La musica però improvvisamente sembrerebbe però cambiata e i destini, dopo diversi anni, sarebbero pronti a separarsi. Infatti il giocatore argentino va in scadenza tra sei mesi e il rinnovo con il club è ogni giorno più lontano. Un elemento del suo calibro si aspettava maggiore rispetto, ma la società si è soffermata sui suoi tanti infortuni, che lo limitano da ormai due anni. Cosa accadrà da qui alla fine? Fino a marzo, come detto dallo stesso giocatore, è complesso possano esserci incontri tra la Juventus e l'entourage, ma nel mentre arriveranno senza dubbio diverse offerte che la Joya ascolterà di buon grado.

Dybala, le polemiche con la società:

“Non devo dimostrare niente, a nessuno” ha detto il talento della Juventus, Paulo Dybala al termine della vittoria con l'Udinese, dove ha sbloccato la gara, senza però esultare. È arrivato anche uno sguardo polemico verso la tribuna, come se stesse cercando qualcuno della società. Probabilmente le dichiarazioni di alcuni membri del club non sono andate giù al giocatore, che dopo aver promesso amore ai bianconeri per tanti lunghi anni, ora à pronto per una nuova avventura, che lo metta sul palco da protagonista assoluto.

Ha ventotto anni e non può più aspettare  di rinascere: è questo l’istante dove la sua carriera deve rialzarsi, su un percorso glorioso. Allegri lo difende, “l’ho cresciuto”, ma anche lui sa quanto siano complesse le relazioni con il presidente Agnelli, che in diverse occasioni ha avuto dei litigi con qualche membro dello staff, tra cui il tecnico livornese o altri calciatori. Fino a tre mesi fa però le cose non andavano male per l'argentino, che nonostante fosse alle prese con l'ennesimo infortunio, stava trovando l'accordo con il club per il rinnovo di contratto. Sembrava tutto fatto su una base di 8 milioni più 2 di bonus, facili da raggiungere, visto che sarebbero diventati parte dello stipendio fisso se avesse ottenuto un numero positivo di risultati. In pratica fino al 2026 avrebbe guadagnato 10 milioni di euro, che è ciò che aveva chiesto il suo agente .

La Juventus però ha poi rallentato i contatti, a causa delle prestazioni non sempre brillanti della Joya e soprattutto, per le tante assenze stagionali a causa degli stop muscolari. Su tutti l’AD Arrivabene, che è stato tra i più polemici nei confronti del giocatore, visto che ha parlato di “dimostrare ciò che realmente si vale”, riferendosi alle richieste eccessive dell’argentino. Dimostrazioni che Dybala non considera giuste, visto ciò che ha già fatto in passato per la squadra. 

Le strade:

La Juventus tenterà nei mesi di marzo o aprile di riprendere i contatti con l’agente del giocatore, in modo tale da intavolare una nuova trattativa. Attualmente Dybala guadagna 7,5 milioni di euro. Il club non sembra intenzionato a mutare enormemente questa cifra, poiché vi son troppi giocatori dallo stipendio pesante da dover piazzare altrove, al più presto.

Ramsey su tutti, che guadagna 8 milioni di euro l’anno, risultando pressoché inutile alla causa della squadra. Il suo nome è già stato accostato in Premier League, dove vi sono diverse richieste per lui. Stesso discorso per Rabiot, che guadagna anche lui 7 milioni (più due di bonus) e ha il contratto in scadenza tra un anno: difficilmente la Vecchia Signora si accollerà una cifra del genere ancora per un anno, visto che il giocatore non rientra più nei piani futuri.

La destinazione più probabile è la Francia, dove ritroverebbe la sua terra patria, ma anche dall’Inghilterra vi sono sondaggi. Infine il terzo centrocampista da piazzare per realizzare i sogni di Dybala è Arthur, che viaggia sui 5 milioni, ma gah perso molto valore di cartellino dato che è rimasto fuori per tanto tempo e non si sta imponendo negli schemi di Allegri. Una cifra vicina ai 25 milioni di stipendi, per tre giocatori fuori dai piani. Piazzare tutti non sarà facile, specie se (come nel caso del gallese) bisognerà trovare un accordo per una buonuscita.  

Pretendenti per la Joya

Come detto però, Dybala non andrebbe via solamente per una questione economica, ma anche per cambiare aria, visto che considera finito il suo percorso a Torino. Una dieci che ha pesato tanto per i tifosi e che lui ha rispettato, dimostrando di non mettere mai di combattere per la causa. O almeno mai finché avrebbe indossato quella casacca. Le cose infatti sono cambiate e adesso il suo agente si prepara ad una lista infinita di incontri, che decreteranno il futuro della Joya. In primo piano vi è la Premier League, dove Conte o Pogba lo aspettano.

L'ex allenatore della Juventus lo metterebbe al centro del progetto, vista la probabile partenza di Kane, direzione Manchester City. L'altra inglese è il Manchester United, che segue l'argentino da tanti anni e finalmente ha la possibilità di accaparrarselo. Due concorrenti non da poco, che vivono momenti difficili attualmente, ma che possono mettere su carta un futuro vincente per i loro progetti. L'altra pista molto calda è in Spagna, più precisamente al Barcellona, dove anche lì è un sogno di tanti tifosi blaugrana, che da sempre vedono in lui la figura del futuro Messi (con le dovute proporzioni di confronto). In un periodo così buio, ma allo stesso tempo speranzoso grazie all'arrivo di Xavi in panchina, farebbe parte di un progetto concreto, per riportare i Blaugrana in alto. 

Con Ferran Torres appena arrivato, magari cedendo uno tra Griezmann e Depay, sempre più fuori dal mondo Barca.L'ultima suggestione, che è quella che scalda maggiormente i cuori degli appassionati di calcio, sarebbe lo sbarco a Milano, zona Inter. Un sogno, per molti improbabile, che Marotta però non smentisce, dicendo che “un giocatore in scadenza di livello è sempre da tenere d’occhio”. Nulla di fatto, ma un interesse esiste e il DS conosce bene il giocatore, visti i tanti anni di collaborazione alla Juventus. Il suo arrivo in coppia con Lautaro rivoluzionerebbe gli schemi di Inzaghi, che potrebbe ritrovarsi in mano una rosa di altissimo calibro.

Come è normale che sia ne viene fuori un discorso morale, nel rispetto dei tifosi bianconeri, che reputerebbero l'argentino un vero traditore se finisse nella rosa dei più grandi nemici sportivi. Insomma una serie di strade pronte ad illuminare il mercato, che si sta calando sempre di più nella scoperta di nuovi orizzonti, che qualche stagione fa non avrebbe mai guardato.