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Elezioni in Francia: sondaggi e candidati alla corsa all’Eliseo

Risale Marine Le Pen, ma il presidente uscente, Emmanuel Macron, resta il favorito alla guida del Paese. Il possibile ballottaggio il prossimo 24 aprile

Elezioni in Francia: sondaggi e candidati alla corsa all’Eliseo

Tutto è pronto per il voto in Francia, uno dei più attesi delle ultime tornate elettorali, che arriva nel pieno della crisi ucraina. Il presidente uscente, Emmanuel Macron, ha condotto la campagna elettorale proprio mentre, in qualità di presidente di turno dell’Unione europea, sta tentando di facilitare i negoziati tra Kiev e Mosca.

È proprio lui a rimanere favorito per la guida dell’Eliseo, anche se la candidata di estrema destra, Marine Le Pen, secondo gli ultimi sondaggi ha recuperato terreno.

 

I sondaggi

Il primo turno è fissato per oggi domenica 10 aprile, il secondo – eventuale – si dovrebbe invece tenere dopo due settimane, il 24. A poche ore dall’apertura dei seggi, però, arrivano anche i risultati degli ultimi sondaggi, che hanno visto la candidata nazionalista, Marine Le Pen, aumentare nella popolarità.

La crescita della leader di Rassemblement National, comunque, non dovrebbe impensierire il presidente uscente, Emmanuel Macron, che potrebbe contare su un 27% di preferenze, almeno secondo le rilevazioni di BVA per Orange e RTL.

 

I candidati

Ma chi sono i principali candidati delle elezioni presidenziali francesi 2022? Eccoli:

Emmanuel Macron - La République En Marche

Marine Le Pen - Rassemblement National

Valérie Pécresse - Repubblicani

Éric Zemmour - Reconquête

Jean-Luc Mélenchon - La France Insoumise

Yannick Jadot - Europe Écologie Les Verts

Fabien Roussel - Parti communiste français

Christiane Taubira (sinistra)

Anne Hidalgo - Socialisti

 

Il peso della guerra in Ucraina

Sicuramente la crisi ucraina pesa sul voto, tanto che ancora diverse settimane fa Macron ha inviato una lettera ai francesi avvertendo di "non poter fare campagna elettorale" come avrebbe voluto, perché impegnato nella mediazione con Vladimir Putin. È pur vero, però, che i suoi oppositori lo hanno accusato di aver approfittato del ruolo di presidente di turno dell’Unione per ottenere maggiore visibilità alla vigilia delle presidenziali.

Di sicuro, oltre alla politica estera, in campagna elettorale sono entrati temi come gli stipendi di alcune categorie professionali, come ad esempio gli insegnanti o i medici. "Sono candidato per inventare con voi, di fronte alle sfide del secolo, una risposta francese ed europea originale. Sono candidato per difendere i nostri valori minacciati dagli sconvolgimenti del mondo", ha ricordato Macron di recente.

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