Dl Aiuti bis 2022: pensioni, cuneo fiscale, bonus 200€. Le ultimissime

Arriverà oggi pomeriggio alle 15, sul tavolo del Consiglio dei ministri del dimissionario governo Draghi, il testo contenente le nuove misure previste dal decreto Aiuti bis. Il provvedimento non ancora definitivo, conta 41 articoli che spaziano dalla rivalutazione delle pensioni anticipata ad ottobre pari al 2% dell’indicizzazione al taglio del cuneo contributivo. Nel Dl previsti anche 38 milioni di euro per l'estensione del bonus 2000 euro ai lavoratori esclusi finora dalla misura come stagionali, cassintegrati a zero ore e collaboratori sportivi e circa 500 a 600 milioni per finanziare il fondo per il bonus anti-inflazione dei lavoratori autonomi, ancora in attesa del Dm attuativo. 

Con il decreto aumenta il pacchetto di aiuti alle famiglie contro il caro-energiada 3,4 a 5 miliardi e viene prevista anche una norma sui fringe benefit aziendali che prevede il raddoppio della soglia esentasse che passa così da 258 euro previsti nel 2022 a 516 euro che potranno essere impiegati anche per pagare le bollette di luce, gas e acqua. Novità anche per lo smart working che dovrebbe essere prorogato fino al 31 ottobre o a fine anno, per i lavoratori fragili e per i genitori con figli minori di 14 anni.

Nasce poi la figura del “docente esperto” che guadagnerà 5.650 euro in più sotto forma di «assegno annuale ad personam», il rifinanziamento del bonus psicologo e del bonus trasporti. Nella bozza del nuovo decreto è prevista anche la sospensione delle modifiche unilateralidei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale e le cd. aree di interesse strategico nazionale, con la possibilità di investimenti di non meno di 300 milioni.

Per quanto riguarda gli 007 italiani, grazie al decreto, potranno adottare «misure di intelligence di contrasto in ambito cibernetico» in caso «di crisi o di emergenza a fronte di minacce che coinvolgono aspetti di sicurezza nazionale e non siano fronteggiabili solo con azioni di resilienza» mentre per la vecchia Alitalia, i proventi della liquidazione, vanno calcolati al netto di una serie di voci, tra cui anche i rimborsi dei viaggiatori.

Ma entriamo nello specifico del decreto e andiamo a vedere le misure più importanti del decreto Aiuti bis di agosto in approvazione oggi a Palazzo Chigi nel CdM delle 15.

Dl Aiuti bis, la rivalutazione pensioni 2022

La bozza del decreto Aiuti bis 2022 prevede che "al fine di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione per l’anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, in via eccezionale: il conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 è anticipato al 1° ottobre 2022; la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022 è anticipata, per una quota pari a due punti percentuali, con decorrenza dal 1° ottobre 2022, con relativo riconoscimento anche sulla tredicesima mensilità".

Il costo dell'anticipazione dell'indicizzazione del 2% sulle pensioni sono calcolati in 2.381 milioni di euro per l’anno 2022. "In sede di rivalutazione delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2023 la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022 è applicata in misura corrispondentemente ridotta di due punti percentuali".

Bonus 200 euro

Nel decreto Aiuti bis di agosto 2022 previsti anche 38 milioni di euro per l’estensione del bonus da 200 euro che spetterà ora solo ai lavoratori esclusi finora:

• stagionali,

• cassintegrati a zero ore

• collaboratori sportivi. 

Il bonus 200 euro arriverà nella retribuzione erogata nel mese di ottobre o direttamente dall’Inps. L’indennità una tantum è estesa anche da Sport e Salute spa ai collaboratori sportivi che siano stati beneficiari di almeno uno dei sostegni Covid.

Sul tavolo del CdM c’è anche un rifinanziamento del fondo per il bonus anti-inflazione dei lavoratori autonomi, ancora in attesa del Dm attuativo.

Taglio cuneo, fino a 35.000 euro

In base a quanto previsto dalla bozza del nuovo decreto, il taglio del cuneo fiscale si amplia di un punto percentuale per la platea già coinvolta dalla decontribuzione di 0,8 punti prevista dalla legge di bilancio, ovvero per i redditi fino a 35.000 euro. La misura, retroattiva a partire da luglio, vale complessivamente 1,8% nel secondo semestre, più un altro 1% per i redditi fino a 35mila euro, per un costo di 786 milioni nel 2022 e 831 nel 2023.

Bonus psicologo e Bonus trasporti

Nel dl aiuti bis saranno inoltre rifinanziati il bonus psicologo e il bonus trasporti (introdotto col precedente decreto aiuti). In particolare per il bonus destinato agli abbonamenti dei trasporti pubblici vengono stanziati 101 milioni in più, dai 79 milioni originari. Per il bonus psicologo la nuova cifra non è stata ancora specificata.

Arriva il “docente esperto” e guadagnerà 5.650 euro in più

Una delle novità che saranno introdotte dal nuovo decreto riguarda gli insegnanti con la nascita della figura del “docente esperto” che guadagnerà 5.650 euro in più sotto forma «assegno annuale ad personam». I professori “esperti” non potranno essere più di 8mila (si parte dall’anno scolastico 2032-33) e saranno selezionati tra i docenti di ruolo che «abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili». Prevista una «una tantum» accessoria da stabilire con i contratti tra il «10 e il 20%» per chi completa un percorso triennale.