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Mamme italiane sempre più attempate. Ma i padri sono più presenti

Il ministero della Salute scatta una fotografia su quanto accade in sala parto: troppi cesarei, ma padri sempre più coinvolti nella nascita dei figli

Mamme italiane sempre più attempate. Ma i padri sono più presenti

Che si facciano sempre meno figli è noto, ma è anche chiaro da tempo che il primo bebè arrivi ad allargare le famiglie sempre più in là nel tempo.

Il tempo sono madri sempre più attempate, soprattutto per quanti riguarda le "primipare". 

Nella fotografia scattata dal ministero della Salute, però, emerge anche un altro aspetto nuovo: i padri sono sempre più presenti, anche in sala parto. 

 

Le italiane madri a 33 anni

Secondo l'indagine del ministero della Salute, le donne italiane diventano madri in media a 33 anni. A dirlo sono i dati del report annuale del dicastero di Roberto Speranza, sul Certificato di Assistenza al Parto, il cosiddetto CeDAP. Si riferisce alle nascite del 2021, in 364 punti nascita sul territorio nazionale. 

Un altro dato che emerge è il ricorso al parto cesareo, ancora troppo frequente nonostante appaiano i primi segni di rallentamento.

Ma, se si fa eccezione per i casi proprio di cesareo, il rapporto certifica anche un'altra tendenza: una sempre maggiore presenza dei papà al momento della figli dei figli, con un 95,4%. 

 

Dove "si nasce" di più

Il report permette anche di stilare una sorta di classifica sulle regioni nelle quali le donne che diventano madri sono più giovani. Sul gradino più alto del podio si trova la Provincia autonoma di Bolzano, con un tasso di natalit per le donne in età fertile del 9,7%, mentre fanalino di coda risulta la Sardegna, con quasi la metà (5,2%). 

In generale, le regioni del Centro geografico sono anche quelle con un tasso inferiore rispetto alla media nazionale, mentre al Sud si distinguono con un numero maggiore di nascite la Campania, la Calabria e la Sicilia, che superano la media nazionale. 

 

Cala il numero di figli

C'è poi un'altra tendenza che si conferma da tempo: la diminuzione del numero di figli per famiglia. Nel 2021 ci si è attestati su 1,25 per ciascuna donna, rispetto all'1,46 del 2010. nche in questo caso si conferma il primato della Provincia autonoma di Bolzano, insieme a quella di Trento e ad alcune Regioni del sud, come Campania e Sicilia. 

Indietro rimane ancora la Sardegna, ma anche il Molise.  

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