Scoperto un nuovo gruppo sanguigno: è l’ER e aiuterà molti pazienti

Fino ad ora si conoscevano bene "solo" 4 gruppi sanguigni. Ora se ne aggiunge un quinto, che è stato ribattezzato "Er". 

Ha caratteristiche proprie, soprattutto in tema di antigeni, il che permetterà - riconoscendolo - di effettuare trasfusioni di sangue sempre più sicure e di precisione. 

La scoperta inglese

A scoprire il nuovo gruppo sanguigno "Er" è stato un team di ricercatori del National Health Service Blood and Translplant (Nhsbt) del Regno Unito, che ha pubblicato uno studio nel quale ne spiega le caratteristiche, sulla rivista scientifica Blood. 

I gruppi sanguigno diventano cinque

D'ora in poi, dunque, i gruppi sanguigni diventano cinque: oltre ai ben noti A, B, AB e zero, ecco che se ne aggiung eun altro, che ha proprietà peculiari in quando alla composizione di zuccheri e proteine che rivestono la superficie dei globuli rossi, ossia gli antigeni. In realtà, secondo l'International Society of Blood Transfusion (Isbt) sono 43 le cifferenti classificazioni dei sistemi di gruppi sanguigni e tutte sono importanti per poter effettuare trasfusioni in sicurezza. Ma il gruppo sanguigno rappresenta ad oggi il principale indicatore quando occorre stabilire se ci sia compatibilità. 

Come si è arrivati alla scoperta

Da tempo questa branca della medicina viene indagata, soprattutto per poter ridurre al minimo gli "incidenti" o problemi che possono occorrere in caso di trasfusioni, come accaduto qualche tempo fa con la morte di due neonati, risultati incompatibili per gruppo sanguigno con la madre. 

Dopo diverse analisi gli esperti sono arrivati al nuovo sottogruppo "Er", che rappresenta una speranza per il futuro. Mentre si conosce ormai molto dei tre principali gruppi (A, B, 0), nel campo delle varianti le conoscenze sono meno accurate e più complesse. 

Cosa cambia

Se l'antigene Er era stato identificato nel 1982, ciò che mancava era la conoscenza del funzionamento di anticorpi "sospetti" in pazienti con questo gruppo. Ne sono stati esaminati 13 e sono state individuate 5 variazioni negli antigeni "Er": oltre alle Era, Erb, Er3 già note, si sono ora aggiunte le Er4 e Er5. Ora gli esperti hanno sequenziato i codici genetici dei pazienti e hanno individuato il gene che codifica le proteine della superficie cellulare: il PEZO1, non del tutto sconosciuto, ma ora associato in modo più preciso ad alcune malattie.