
In dirittura d’arrivo le nuove regole Covid che saranno in vigore dal 1° maggio in Italia. Secondo le ultimissime notizie il ministro della Salute Orazio Schillaci sarebbe pronto alla firma della nuova ordinanza a cui stanno lavorando i tecnici del ministero della Salute. Secondo le indiscrezioni le nuove norme dovrebbero prevedere una riduzione delle aree in cui pazienti, personale e parenti in visita dovranno indossare la mascherina per quanto riguarda gli ospedali.
Nelle zone in cui non sarà più obbligatorio, l'idea dei tecnici del ministero è di lasciare una raccomandazione all'uso del dispositivo di protezione se sono presenti anziani, pazienti fragili e immunodepressi, per tutelarli. La decisione finale spetterà comunque ai direttori sanitari degli ospedali, ai direttori medici delle strutture territoriali e a medici di famiglia e pediatri nei loro studi e nelle sale d'attesa.
Mascherine nei pronto soccorso
In pronto soccorso, per evitare il diffondersi di contagi Covid-19, si va verso la conferma dell'obbligo di indossare la mascherina per i pazienti che presentano sintomi respiratori e i contatti come il personale, altri pazienti e parenti, nel rispetto dei percorsi già seguiti.
Secondo la nuova ordinanza in arrivo le mascherine non saranno più obbligatorie e né consigliate al bar, in mensa e nelle sale di stazionamento degli ospedali, dopo la scadenza del 30 aprile.
Nelle RSA
Nelle Rsa e nelle strutture sul territorio di lungodegenza e riabilitazione, anche dopo il 30 aprile le mascherine rimarranno obbligatorie per il personale dipendente e i parenti in visita. Con questa misura si continua a tutelare gli anziani fragili e immunodepressi presenti nelle Rsa così da poter continuare a ricevere visite, senza correre rischi.