Rimedi contro i brufoli: come fare per eliminare acne bolle punti neri

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Rimedi contro i brufoli: come fare per eliminare acne bolle punti neri

Rimedi contro brufoli grossi e gonfi, punti neri, macchie acne e bolle?


I brufoli sono delle piccole infiammazioni che colpiscono la pelle del viso e alcune parti del corpo e si formano a seguito di un’ostruzione dei pori e delle ghiandole sebacee da parte di cellule che raggruppandosi in una sola massa fungono da tappo alla normale ossigenazione della cute.

 

Questo tappo, diventa così terreno fertile per la proliferazione dei batteri che causano il gonfiore e l’arrossamento della superficie della pelle e la comparsa del classico brufolo.

La comparsa dei brufoli è comunque un fenomeno ricorrente che colpisce gli adulti in una percentuale del 20% e gli adolescenti nell’85% sopratutto nella fascia di età compresa tra i 12 e i 24 anni.

 

Oggi, fortunatamente esistono tantissimi rimedi naturali e farmacologici che una volta individuata la causa scatenante possono aiutare a ridurre, curare e guarire definitivamente gli odiosissimi e antiestetici brufoli.

 

Ovviamente, la cura deve essere accompagnata da un sano stile di vita e da una buona alimentazione che già da sole possono essere potenti alleati contro la comparsa degli effetti dell’acne

 

Brufoli: cosa sono e perché compaiono?

Cosa sono i brufoli? I brufoli nascono a causa dell’ostruzione dei pori da parte dell’eccessiva produzione e secrezione di sebo delle ghiandole sebacee che non riuscendo più a fuoriuscire in superficie attraverso i dotti deferenti, si accumulano intasando il condotto, provocandone l’infiammazione che diventa ben presto terreno fertile, per i batteri che amplificano l’infezione.

Sono poi i globuli bianchi, intervenuti a combattere l’infiammazione, che una volta morti si depositano originando il pus, dando vita così al brufolo.

Le cause di questo stato infiammatorio che da origine all’acne possono essere svariate e possono dipendere da fattori di carattere genetico ereditario, ormonale, alimentare, patologico ma può essere causato da fattori di tipo ambientale.

A questo proposito una buona alimentazione a base di verdura e molta frutta, una vita più regolare senza troppi eccessi, l’attenzione ai prodotti che utilizzate sulla vostra pelle e una costante cura del viso, grazie alla pulizia quotidiana e ad alcune maschere per il viso che potrete trovare nell’apposita sezione del nostro sito, può aiutare a prevenire la comparsa di antiestetici brufoli.

 

Brufoli su viso, spalle e schiena: cause

Tra le cause più comuni che possono portare e favorire la formazione di brufoli sul viso, sulle spalle, sulla schiena sono:

Ormoni: nel periodo dell’adolescenza, ed in generale in ogni momento della vita soggetto a modifiche ormonali, tale periodo è caratterizzato da una produzione e stimolazione massiccia delle ghiandole sebacee che intasandosi provocano un focolaio di brufoli e quindi l’acne.

Gravidanza: durante il periodo di gestazione, la donna subisce delle variazioni del corpo sia a carico del sistema immunitario, del cuore e dei polmoni, ma anche da punto di vista dell’equilibrio della produzione ormonale che aumentando favorisce la formazione dei brufoli.

Pillola: la comparsa di brufoli sulla pelle o sottopelle può essere causata anche se si cambia pillola o quando la si sospende definitivamente, ciò si verifica per uno scompenso ormonale. I questi casi, è opportuno rivolgersi al proprio ginecologo per valutare la possibilità di cambiare tipo di pillola o mettere a punto una cura in grado di normalizzare lo squilibrio ormonale.

Ciclo mestruale: con l’avvicinarsi del periodo dell’ovulazione e del ciclo mestruale, le donne sia in età adulta che adolescenziale, possono essere maggiormente predisposte alla comparsa di brufoli.

Farmaci: determinati farmaci possono avere un’azione fotosensibilizzante, ossia, con l’esposizione al sole durante la loro assunzione, può causare la comparsa di macchie sul viso, sul collo e sulla schiena, eritema o episodi allergici con bolle e prurito.

Cosmetici: utilizzare prodotti di bassa qualità che non siano anallergici e non grassi, o non struccarsi prima di andare a dormire, fa sì che i pori della pelle si istruiscono non permettendo così la regolare traspirazione della pelle, favorendo la comparsa di brufoli, tono della pelle lucida e grassa, oppure, seccare troppo la zona sotto gli occhi con la conseguente formazione delle cosiddette zampe di gallina.

Ereditarietà: la familiarità con l’acne è una delle cause più diffuse, in quanto se i genitori o uno dei genitori in passato hanno sofferto di acne, è facile che anche i loro figli avranno una una maggiore possibilità di soffrire dello stesso problema.

Età adulta: l’acne può comparire anche in donne adulte a causa dell’abbassamento dei livelli di estrogeni che si verificano in menopausa.

 

Quali e quanti tipi di Brufoli esistono? 

  • Punti bianchi: i punti bianchi sono dei piccoli brufoli sottopelle che possono comparire in varie parti del corpo come la schiena, spalle, petto, gambe e sul viso, in particolare su fronte e mento. I punti bianchi altro non sono che accumuli di sebo sulla superficie della pelle che indurendosi, provoca assieme a varie tossine e batteri l’infiammazione della zona.

  • Punti neri: i comedoni si formano quando i follicoli piliferi dilatandosi vengono ostruiti dal sebo e dalle tossine che, a contatto con l’aria, si ossidano, determinando così la formazione del caratteristico punto nerastro, da qui l’espressione di punti neri. Questi inestetismi della pelle, possono localizzarsi nella cosiddetta zona a T del viso ossia fronte, naso e mento ma anche sulla schiena, sulle cosce e polpacci. 

  • Papule: sono lesioni della pelle causate da una forte infiammazione senza esiti di pus. Le papule si verificano quando a causa della rottura della parete dei follicoli peliferi, le cellule morte, batteri e sebo riescono a penetrare nel derma e vanno ad ostruire i canali follicolari, provocandone una forte irritazione che da origine alla papula. Le papule sono generalmente trattate con prodotti a base di benzoil perossido, una sostanza in grado di prevenire e curare efficacemente questo tipo di lesioni.

  • Pustole: sono una specie di brufolo arrossato ed infiammato, caratterizzato dalla presenza di un punto di colore bianco al centro o anche marrone. La sua origine è la stessa delle papule ma con dimensione diverse rispetto a quest’ultime, dove la parte bianca è rappresentata dai globuli bianchi intervenuti a combattere l’infiammazione che una volta morti si depositano originando così il pus. Le pustole possono essere trattate con prodotti a base di benzoil perossido. Evitare sempre di schiacciare le pustole perché potrebbe diffondersi l’infiammazione anche ad altre zone del viso e del corpo sane.

  • Noduli: sono lesioni dure e dolorose che si formano nella parte più profonda del derma, la cui causa è originata dalla rottura della parete del follicolo pilifero che si contamina con i batteri proprio come avviene per le papule ma con la differenza che la rottura avviene ad una maggiore profondità. I noduli non devono essere mai schiacciati, e vanno sempre fatti controllare da uno specialista.

  • Cisti: sono lesioni infiammate della pelle molto grandi ma con una consistenza più morbida rispetto ai noduli ma sempre dolorose. Anche in questo caso, l’origine della lesione è derivata dalla rottura della parete del follicolo che viene ostruita ed infettata dai batteri e dalle cellule morte, l’organismo interviene a difendere il corpo dall’infezione ricoprendo con una membrana la lesione interna che però allo stesso tempo danneggia il tessuto cutaneo sano e il follicolo stesso. 

 

Come eliminare i brufoli su viso, schiena, spalle:

I metodi per eliminare i brufoli e i punti neri dal viso, schiena, spalle, mento, attaccatura dei capelli, in gravidanza sono molti e vanno dai rimedi naturali a quelli più specifici ad uso topico ed orale a base di prodotti farmacologici per combattere le problematiche più serie.

Innanzitutto, per combattere la formazioni di brufoli bisogna intervenire su una buona detersione del viso e della parte colpita da acne e brufoli e punti neri, con creme e detergenti a base di zolfo che disinfettano a fondo la pelle e impedendo che l’infezione si propaghi anche ad altre zone.

 

Cosa usare per pulire e disinfettare la pelle?

Per combattere la formazioni di brufoli, è necessario effettuare quotidianamente un’accurata pulizia della pelle facendo molta attenzione alla qualità dei prodotti detergenti da utilizzare che non devono essere a base di oli o alcolici e non irritanti, piuttosto è bene preferire saponi o creme a base di aloe vera o di hamamelis, a base di zolfo o lavanda.

Molto efficace per prevenire i brufoli, pustole e papule è soprattutto la bardana, una pianta officinale che aiuta a drenare la cute evitando l’accumulo delle tossine e delle cellule morte sul derma ed è pertanto molto utile nel trattamento dell’acne.

Le proprietà della bardana sono:

  • depurativa;

  • antisettica;

  • ipoglìcemizzante;

  • coleretica;

  • antireumatica.

La Bardana è un prodotto naturale particolarmente indicata per normalizzare le pelli grasse, per purificare e prevenire la produzione seborroica attraverso l’azione drenante della pelle. Si possono utilizzare anche Decotti di Bardana come cura e prevenzione dei brufoli, punti neri e pustole di acne su pelli grasse, mentre si può utilizzare il succo delle foglie fresche contro la forfora.

 

Rimedi contro Brufoli come fare il Peeling

Il peeling utilizzato per il trattamento dell’acne e dei brufoli è generalmente di tipo chimico, ovvero, a base di sostanze in grado di esfoliare i primi strati di pelle consentendo così la rigenerazione del tessuto, riducendo gli esiti derivati dell’acne o dalle rughe. Le sostanze maggiormente utilizzate per questo tipo di peeling sono:

  • Acido tricloroacetico, molto potente nella riduzione delle cicatrici profonde lasciate dall’acne.

  • Resorcina: sostanza derivata del benzene, ha la stessa capacità di azione dell’acido tricloroacetico ma con effetti vasodilatatori più prolungati sulla pelle.

  • Betaidrossiacidi come l’acido salicilico in soluzione alcolica: sono sostanze utilizzate soprattutto per il trattamento di papule e pustole di modesta entità.

  • Alfaidrossiacidi: sono utilizzati per le stesse finalità, ma sono acidi naturali come l’acido malico contenuto nelle mele, l’acido citrico contenuto negli agrumi, l’acido lattico contenuto nel latte oppure l’acido glicolico della canna da zucchero.

 

Vitamina A e ormoni:

La Terapia Cheratolitica acne si basa su farmaci derivati della vitamina A, la cui azione è quella di accelerare il ricambio cellulare in modo da ridurre le ostruzioni delle pareti follicolari causa prima dello stato di infiammazione.


Questo tipo di farmaci sono solitamente sotto forma di pomate e vengono associati alla terapia per una maggiore efficacia, inoltre, il tutto deve essere sempre accompagnata da una detersione profonda del viso e delle zone colpite dall’acne, per eliminare la desquamazione cellulare della pelle. 

 

La Terapia ormonale contro l’acne può essere funzionale e quindi consigliata nei trattamenti di disfunzioni endocrine dei pazienti, per cui non è indicata per l’acne giovanile ma solo per le forme gravi di acne resistenti a cicli adeguati di terapia standard con antibatterici sistemici e terapia topica, inoltre c’è l’assoluto divieto di assunzione in gravidanza.

 

Rimedi veloci Contro Brufoli grossi e gonfi:

  • Dentifricio: è un rimedio semplice ma non sempre efficace nell’eliminazione del brufolo ma può essere utile come trattamento immediato. Per cui inumidire il viso o la zona da trattare con acqua tiepida, e ricoprire il brufolo con una piccola quantità di dentifricio. Lasciare agire per circa 15 minuti e risciacquare delicatamente con l’acqua.

  • Bicarbonato di sodio: Mescolare un cucchiaino di bicarbonato e un cucchiaino di acqua. Applicare il composto sul brufolo e lasciare agire per 15 minuti e risciacquare con acqua. Il Bicarbonato è utile nel ridurre e nel far riassorbire l’infiammazione.

  • Aceto bianco: Versare qualche goccia di aceto bianco su un batuffolo di cotone e tamponare con una certa pressione per qualche minuto sul brufolo.

  • Limone: versare alcune gocce di succo di limone su un batuffolo di cotone da applicare direttamente sul brufolo tamponando con una certa pressione.

  • Ghiaccio: è utile in generale per ridurre le infiammazioni e gonfiori derivati da contusioni, come trattamento immediato contro il brufolo è in grado di alleviare i rossori e i rigonfiamenti provocati dalla comparsa del brufolo. Pertanto, passare un cubetto di ghiaccio direttamente sul brufolo e lasciare agire per qualche minuto.

  • Aglio: Prendere delle fettine di aglio crudo e strofinarle sul brufolo o sui punti neri. Le sostanze organolettiche contenute nell’aglio aiuteranno a ripulire e purificare la pelle.

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