Martedì di Champions League

Champions League: Atalanta-Ajax 2-2, Shakhtar-Inter 0-0

Champions League 2020/2021 Atalanta: Zapata recupera due gol all’Ajax. Gomez e Ilicic sottotono. Nell’altra partita l’Inter domina ma Lautaro spreca.

Champions League: Atalanta-Ajax 2-2, Shakhtar-Inter 0-0

Champions League 2020/2021 la nostra telecronaca in diretta Live: ieri Inter e Atalanta sono nuovamente scese in campo europeo, dopo la prima giornata di mercoledì scorso.

 

La squadra di Conte ha cercato di riscattarsi dal brutto pareggio con i tedeschi del Borussia Monchengladbach per 2-2 e i bergamaschi confermarsi dopo la larga vittoria ottenuta per 4-0 in casa del Midtjyland.

 

Shakhtar-Inter

0-0 primo tempo: la diretta

 

La squadra di Conte non può più sbagliare, davanti ha un avversario estremamente tecnico, che ha espugnato il Bernabeu sette giorni fa. Il Mister schiera la sua formazione ideale con Vidal e Barella mezzeali e Hakimi a spingere sulla destra. Davanti il tandem Lukaku-Lautaro.  

 

Eriksen torna in panchina. Il primo pericolo si vede al quarto d’ora: bella sponda del belga per Barella che schiaccia di forza sulla traversa. L’Inter sembra meno sicura del solito, forse la pressione di non voler subire  goal o la paura di tentare una giocata pericolosa li limita, e non poco. I centrocampisti dialogono con Brozovic a meno di un metro, Lukaku deve accorciare molto per creare.

 

Le uniche occasioni dell'Inter sono degli spunti di Barella , che non è fortunato tra parate del portiere  e un altro legno colpito . Il palleggio degli ucraini è esasperante,  i giocatori sembrano più nervosi nel finale della prima frazione.

 

I giallorossi non concludono praticamente mai, anche a causa dell’uscita di Dentinho, unica punta della rosa. Tutto sulle spalle di Taison, vecchio pallino di Milan e Roma, che riesce ad essere un punto di riferimento sugli appoggi al centrocampo. Una sfida ancora molto chiusa, che l’Inter dovrà smuovere, magari con l’ingresso di Perisic, vista l’invisibilità di Lautaro fino ad ora. Prima di tornare nello spogliatoio però Lukaku ha la palla del vantaggio, schiacciandola nuovamente sulla traversa. Serata sfortunata .

 

Secondo tempo che riparte sull'onda del primo, con  l’Inter che cerca subito spazi, ma che gli avversari chiudono continuamente. Gli ucraini sono più bravi a palleggiare, non sembrano avere fretta e tengono il pallino del gioco. Poi arriva la grande occasione: Lautaro ha la palla del vantaggio a porta praticamente spalancata ma fallisce  divorandosi un goal fatto. 

 

Ennesimo errore dell’argentino che continua a rivelarsi troppo poco costante sul campo. I colpi ci sono, manca la cattiveria di chi vuole vincere a tutti i costi. Anche il suo compagno di reparto non è in serata,  troppi appoggi sbagliati e tanta fretta di voler concludere senza ragionare come fa di solito. Conte aggiunge gamba e velocità con Perisc e Eriksen, levando il numero dieci argentino.

 

Ma la partita non riesce mai ad alzarsi di livello, manca la classica giocata vincente, quella dei tre punti. Peccato perché all’Inter i giocatori che hanno le  caratteristiche per agguantare la vittoria ci sarebbero, ma è come se fossero bloccati dalle responsabilità. Stare in un girone in cui dovrebbe essere protagonista e ancora riesce a incidere. Ci proverà ancora Brozovic trovando le mani del portiere, e  Vidal con uno stacco di poco fuori. Una gara che termina tristemente sullo 0-0, che è un buon risultato per lo Shakhtar vista la vittoria della settimana scorsa, ma pessimo per l'inter, che non trova i tre punti giocando una gara spenta . Settimana prossima arriva il Real, speriamo che siano messi peggio di così.


Atalanta-Ajax

Risultato: 2-2

Una partita dai tanti interessi, con due delle squadre che giocano il miglior calcio in questo momento sui campi europei e non solo.  Con il Gewiss Stadium che fa da cornice  per la prima volta  in una gara  europea. La Dea scende in campo dopo la brutta gara di sabato,con la speranza di incrementare il bottino Champions, viste le ultime prestazioni in campionato.

 

Iniziano bene gli uomini di Gasperini con Zapata che dopo pochi minuti sfiora il goal e viene atterrato da un intervento che l’arbitro reputa regolare, ma che  lascia qualche dubbio.

Per altri dieci minuti l’Atalanta continua a schiacciare l’Ajax, mettendo qualche pallone al centro dell’area e sfruttando la poca lucidità iniziale dei centrali olandesi.  Esce pian piano la squadra di Amsterdam  portando la gara dalla propria parte. Sportiello inizia a parare molto con conclusioni soprattutto di  Tadic e Traoré. Quest’ultimo sarà protagonista nel finale di questa prima parte di gara: prima viene atterrato in area e dopo il controllo VAR, confermano il penalty. Tadic freddissimo non sbaglia portando gli olandesi in vantaggio.

 

Papu Gomez richiama la calma, ma i suoi vanno nel pallone e dieci minuti dopo Neres se ne va sulla fascia e mette un bel rasoterra dentro su cui arriva Traoré anticipando un pessimo Sportiello e siglando il raddoppio. Atalanta al tappeto, di nuovo.

 

Ora servirà un grande secondo tempo, dove dovranno velocizzare di più il gioco e rendersi pericolosi dalle parti di Onana. Non hanno giocato male, ma l’Ajax ha troppi spazi, Tadic gira per tutto il campo indisturbato, e difensivamente la Dea sta subendo molto in particolare sulle fasce. Ilicic deve svegliarsi subito per ribaltare questa complicata partita.

 

Nel secondo tempo però la Dea si ritrova e inizia a scalare la montagna con Zapata sugli scudi. Gran cross di Gomez dentro, Duvan stacca più in alto di tutti, insaccando in rete. Inizia a pressare alto la squadra, con molto lavoro nella fase di non possesso. Concedendo pochi spazi a Tadic e compagni.

 

Dopo quattro minuti ancora il Papu che stoppa sulla trequarti e lancia l’attaccante colombiano. Zapata non ci pensa due volte e di prima incrocia  un goal meraviglioso per il pareggio atalantino. Si rivede la vera squadra di Gasperini, capace di giocare a due tocchi creando confusione agli avversari. L’Ajax non riesce a reagire, i centrocampisti si ritrovano a coprire fino a dentro all’area, rischiando più volte di essere ribaltati,  prima con Duvan che sfiora la tripletta, poi Pasalic con il destro si fa  parare un goal fatto. Il mister butta nella mischia Muriel e  Malinovskyi a dieci dalla fine, aumentando pesantemente il calibro offensivo.

 

Finisce però 2-2, con un grande ritorno in campo dei bergamaschi.

Un pareggio giusto, per un tempo a testa. L’Ajax meglio sulla tecnica e nel palleggio, Dea di grande cuore, sfrutta bene il fisico nel limitare gli avversari. 

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