Debutti social

Usa, il marito di Kamala Harris sui social: sarà @SecondGentleman

Debutto su Twitter per il marito della vice-presidente americana. Nuovo account per la moglie di Biden, che invece non “erediterà” i followers di Trump

Usa, il marito di Kamala Harris sui social: sarà @SecondGentleman

Se è vero che le attenzioni saranno puntate sul 46esimo Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e sulla moglie Jill, sono molte le aspettative anche nei confronti di Kamala Harris, oltre che del marito. Proprio lui, infatti, nelle ultime ore è diventato protagonista dei social grazie al nuovo account Twitter. Per Doug Emhoff è stato scelto il nome di @SecondGentleman.

 

Il debutto del “marito di…”

E’ una delle novità che sta destando maggiore curiosità in vista del via del mandato della nuova Amministrazione statunitense. Oltre all’esordio di Kamala Harris come vice presidente, prima donna afroamericana a ricoprire questo ruolo, ci sarà anche quello del marito, Dough Emhoff. Nel frattempo e a soli 3 giorni dall’Inauguration Day previsto alla Casa Bianca il 20 gennaio, ecco che è diventato attivo il suo profilo Twitter, con l’indirizzo @SecondGentleman. Nelle prime ore, Emhoff non ha “cinguettato” nulla, né ha iniziato a seguire altri profili, neppure quello della moglie Khamala, ma nel giro di poche ore ha già totalizzato oltre 315 mila followers.


Gli altri profili social della nuova presidenza

Nel frattempo il “quasi” presidente, Joe Biden, ha reso pubblici gli indirizzi di altre figure di spicco della sua amministrazione, compreso quello della moglie Jill. Se finora aveva tweettato dal proprio account personale, @DrBiden, a partire dal 20 gennaio comunicherà tramite quello ufficiale da First Lady, cioè @FLOTUSBiden.

Per Joe Biden, invece, tornerà attivo l’account presidenziale @POTUS, gestito da donald Trump in quanto capo della Casa Bianca in carica e da cui Twitter aveva cancellato diversi messaggi ritenuti istigatori alla violenza dopo l’assalto al Congresso del 6 gennaio. Biden non potrà “ereditare” i followers del predecessore, su precisa disposizione di un altro ex Presidente, ossia Barack Obama che nel 2017 aveva chiesto e ottenuto che ciò non accadesse, come invece era successo a Trump con i “seguaci” di Obama stesso.

 

Biden su Twitter, “Partirò da zero”

E’ stato lo stesso Biden a informare che la sua Amministrazione “partirà da zero”. I tweet di Donald Trump, tuttavia, non saranno distrutti, ma conservati negli archivi federali. Si tratta di 11mila “cinguettii” che il tycoon ha postato e che sono stati letti dai suoi 33,3 milioni di followers. Numeri tre volte maggiori rispetto a quelli dei sostenitori di Trump sul suo account privato, @RealDonaldTrump, bloccato dopo il fatti del 6 gennaio.

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