Il caso TikTok

Il Garante della privacy blocca TikTok per i minori di 13 anni

La misura dopo la morte della bambina di 10 anni a Palermo. Stop all’accesso se non si accerta l’età anagrafica degli utenti. Ancora dubbi sulla “challenge”

Il Garante della privacy blocca TikTok per i minori di 13 anni

A 48 ore dalla morte della bambina di 10 anni a Palermo, che sarebbe stata vittima della “Black out Challenge”, arriva la decisione del Garante della Privacy: stop all’uso dei dati degli utenti dei quali non sia certa l’età anagrafica. Il blocco varrà fino al 15 febbraio, mentre proseguono le indagini per accertare l’esistenza di una “sfida” social, alla quale avrebbe partecipato la bambina e che l’avrebbe portata a morire di asfissia, dopo essersi stretta una cintura al collo, chiusa nel bagno di casa.

 

Garante: stop agli under 13 

Le indagini della Procura di Palermo proseguono, per ricostruire gli eventi e soprattutto se davvero la bambina di Palermo sia morta in seguito alla partecipazione alla cosiddetta “Black out challenge”, una sfida che avrebbe previsto prove sempre più estreme e che l’avrebbe portata a stringersi una cintura di un accappatoio al collo, in bagno, dove i genitori l’hanno trovata priva di sensi. Proprio l’età della vittima e le modalità di accesso al social sono ora sotto la lente del Garante della Privacy. Sembra, infatti, che la bambina avesse più profili Facebook e TikTok (che sono tra le App più scaricate anche dai giovanissimi) nonostante sia vietato ai minori di 14 anni.

 

Minori e social: cosa dice la legge

Secondo la legge italiana i minori di 14 anni non possono avere un proprio profilo su piattaforme come TikTok, Youtube o Facebook senza il consenso dei genitori. Per TikTok in particolare, di proprietà della cinese Bytedance e che in Italia conta all’incirca 8 milioni di utenti, l’iscrizione non è ammessa per gli under 13. Il Garante, dunque, ha vietato il trattamento dei “dati degli utenti che si trovano sul territorio italiano per i quali non vi sia assoluta certezza dell’età e del rispetto delle disposizioni collegate al requisito anagrafico” fino al 15 febbraio. “Per noi - ha spiegato Guido Scorza, membro del Collegio del Garante e relatore del provvedimento - corrisponde tecnicamente a un blocco selettivo degli under 13: la verità è che l’app non è presumibilmente in grado di verificare l’età degli altri e dovranno bloccare tutto”. TikTok rischia anche una multa fino al 4% del fatturato. Ma come viene verificata l’età anagrafica?

 

Mancanza di controlli

Il vero problema, come emerso in queste ore e già noto ai genitori di migliaia di utenti, è che non è possibile verificare realmente l’età anagrafica di chi si iscrive, a cui è richiesto semplicemente di compilare in form di adesione. E’ evidente che i dati non sono verificati da nessun Ente e dunque è possibile aggirare facilmente le norme. Non a caso e per questo motivo, l’App cinese è già stata multata negli Stati Uniti con una sanzione da 5,7 milioni di dollari.

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