Età pensionabile 2021: requisiti per la pensione di vecchiaia donne uomini invalidi, cosa cambia?
Quali sono le misure che il Governo potrebbe inserire con la prossima Manovra 2021?
Vediamo in dettaglio quali sono le misure e le novià in tema di Riforma pensioni 2021 e come cambia lo scenario per i lavoratori e lavoratrici che decidono di lasciare il lavoro in anticipo nel 2021.
Età pensionabile 2021:
Età pensionabile 2021: In base alla Riforma delle Pensioni Fornero, nel 2016 è entrato in vigore il cd. scalone, ossia, l'aumento dell'età pensionabile per tutti i lavoratori:
Per andare in pensione nel 2021 alle donne richiesto il seguente requisito anagrafico:
Età pensionabile 2021 Donne 67 anni:
Dipendenti private iscritte all'AGO;
Dipendenti pubbliche;
Lavoratrici autonome.
Per i lavoratori uomini il diritto alla pensione di vecchiaia nel 2020 è invece alla seguente età:
Età pensionabile 2021 Uomini a 67 annni:
Dipendenti privati iscritti all'AGO;
Dipendenti pubblici;
Lavoratori autonomi.
Leggi anche pensione di cittadinanza 2020 calcolo e importo.
Dal 2023 l'età pensionabile aumenta a 67 anni e 1 mese per effetto dell'adeguamento alla speranza di vita che si basa sulla longevità, per cui più aumenta la speranza e più cresce l'età per il pensionamento.
Età pensioni di invalidità 2021:
La pensione di invalidità civile erogata dall'INPS ai cittadini che a causa di specifiche e determinate patologie, non riescono a svolgere alcuna attività lavorativa, prevede la concessione di un assegno mensile a prescindere dai contributi versati.
Attualmente i requisiti richiesti per accedere a questo tipo di prestazione sono una invalidità tra il 74 ed il 100% ed un'età tra i 18 e 65 anni. Requisiti che rimangono invariati anche per il 2021.
Pensione di vecchiaia invalidi 2021: questo tipo di prestazione è riservata ai lavoratori e lavoratrici invalidi almeno all'80% con almeno 20 anni di contributi versati e con un'età anagrafica 60 anni e 7 mesi per gli uomini e 55 anni e 7 mesi per le donne.
Per i non vedenti, il requisito anagrafico per il pensionamento diventa 55 anni e 7 mesi per gli uomini e 50 anni e 7 mesi per le donne.
Leggi anche pensione di invalidità civile e pensione di cittadinanza invalidi.
Età pensionabile per l'assegno sociale 2021:
Età pensionabile assegno sociale 2021: il requisito anagrafico per poter richiedere l'assegno sociale Inps è 67 anni.
L'età pensionabile 2021 per chi non ha versato i contributi minimi Inps e non ha reddito, o lo ha troppo basso, è per donne e uomini pari a 67 anni.
Per tutte le informazioni, vi rimandiamo al nostro articolo di approfondimento: assegno sociale.
Pensione anticipata 2021 età donne e uomini:
Pensione anticipata INPS 2021 donne e uomini: l'età richiesta per andare in pensione anticipata sono, per il 2021 è:
42 anni e 10 mesi per gli uomini;
41 anni e 10 mesi per le donne.
Riguardo sempre alla pensione anticipata, il Governo ha introdotto con la riforma pensioni 2020 le seguenti novità:
Proroga Opzione donna: la nuova riforma pensioni prorogherà l'opzione donne lavoratrici consentendo loro di lasciare il servizio in anticipo rispetto ai requisiti di età richiesti per la pensione di vecchiaia, che per le:
Dipendenti pubbliche è di 58 anni.
Dipendenti private è di 58 anni.
Lavoratrici autonome è di 59 anni.
Pensione di cittadinanza.
Pensioni esodati e lavori usuranti:
Pensioni salvaguardati: niente proroga per la nona salvaguardia.
Ciò significa che il Governo gialloverde non ha provveduto a mettere a punto un nuovo e definitivo intervento per le pensioni salvaguardati nella scorsa Legge di Stabilità.
Pensione lavori usuranti: leggi le novità su pensione anticipata usuranti Inps.