Congedo Covid-19 per figli in quarantena: le istruzioni INPS
Congedo Parentale come richiederlo all'Inps, madre e padre, proroga
Congedo parentale Covid 2021: a chi spetta e come richiederlo all’INPS
Via libera al nuovo Dpcm 2 marzo 2021 con le misure anti-Covid in vigore dal 6 di marzo al 6 di aprile 2021. Lo ha comunicato ieri il ministro della Salute Roberto Speranza in una conferenza stampa a Palazzo Chigi spiegando che il principio guida del nuovo Dpcm, adottato dopo un ampio confronto con Parlamento e Regioni, è la tutela della salute perché “per ricostruire il Paese, per lo sviluppo del Paese, bisogna vincere la pandemia”.
A preoccupare sono soprattutto le varianti Covid, con quella inglese che ha “una particolare capacità di penetrazione nelle fasce più giovani. Questo ci ha portato a determinare che in area rossa le scuole di ogni ordine e grado saranno in Dad, così come nei territori dove il tasso di incidenza" del virus "è pari o superiore a 250 ogni 100mila abitanti".
La chiusura delle scuole manda al tappeto le famiglie italiane ma il governo promette nuovi congedi parentali retribuiti nel prossimo decreto Sostegno o Indennizzi 2021.
In arrivo 200 mln per congedi parentali
Per aiutare le famiglie alle prese con i figli a casa in Dad arriveranno 200 milioni di euro con il decreto Sostegno sottoforma di congedi parentali, ha assicurato la ministra per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini. "Non parlerei di chiusura delle scuole: l'intendimento è tenerle aperte, tutti le vogliamo aprire. C'è la volontà di giocare la partita dalla parte della scuola, ma è chiaro che c'è un problema legato alle varianti che non si acuisce nei bambini ma crea una problematica nel contagio. Laddove strettamente necessario per le varianti si impone la sospensione dell'attività in presenza" precisa la ministra Gelmini ricordando che la scuola è una funzione essenziale del Paese, “faremo di tutto per garantirne il funzionamento”.
Bonetti: nel decreto Sostegno ci saranno congedi parentali retroattivi
Tornano i congedi parentali retribuiti per chi ha i figli in quarantena alla luce delle nuove misure prese sulla scuola con il Dpcm 2 marzo 2021 di Draghi.
Il contributo dovrebbe essere inserito nel decreto Sostegno o Indennizzi, ex Ristori 5, di prossima approvazione con modalità retroattiva e con lo stesso schema della prima fase delle chiusure. Ad annunciarlo la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti: "le famiglie devono sapere che siamo già al lavoro per reintrodurre strumenti come i congedi parentali retribuiti ed estesi per età, anche per figli con più di 14 anni. Poi c'è lo smart working per i genitori, ormai come diritto, e altre situazioni particolari come quelle rappresentate dai genitori attivi con Partita Iva”.