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Quale miglior modo per celebrare la Giornata internazionale della Donna se non dando spazio a donne che ricoprono ruoli di prestigio e responsabilità. E’ quanto accade oggi anche al Parlamento europeo, che ospita gli interventi di Kamala Harris, vicepresidente Usa, e di Jacinda Arden, premier della Nuova Zelanda.
A dare l’annuncio era stato il presidente dell’Assemblea di Strasburgo, David Sassoli, fin da ieri con un tweet.
Harris e Arden a Strasburgo
“Sono onorato di annunciare che la Vicepresidente Usa Kamala Harris e la premier della Nuova Zelanda Jacinda Arden interverranno domani (oggi, 8 marzo, NdR) alla nostra sessione plenaria via videomessaggio”. Lo ha scritto su Twitter il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, alla vigilia dell’8 marzo, ricorre la Giornata Internazionale della Donna.
In questo modo anche le istituzioni europee, celebrano l’International Women’s Day, giorno nel quale l’Europarlamento - ha aggiunto lo stesso Sassoli – onora le donne che lavorano in prima linea e quelle che sono più colpite dalla pandemia”.
Donne e pandemia, i dati
Secondo l'analisi dell'Unione europea delle cooperative (Uecoop), nell'anno del Covid il 70% di tutti i posti di lavoro persi nel 2020 riguardano le donne e la situazione rischia di aggravarsi quando scadrà il blocco dei licenziamenti previsto dal governo. Ad essere particolarmente colpiti, infatti, sono i settori del retail, dunque le commesse impiegate nei negozi, e del turismo (dalle cameriere alle addette ai servizi), oltre all’imprenditoria femminile che ha subito un forte colpo dovuto alla crisi economica.
“Primo piano parità”
Intanto oggi prende il via il piano del ministero delle Pari Opportunità denominato "Primo piano parità". "Le disuguaglianze tra uomo e donna sono state accresciute con la pandemia, i nodi sono arrivati al pettine" ha spiegato il titolare del dicastero, Elena Bonetti, aggiungendo: "Ma l'Italia ha assunto la consapevolezza di un cambio di passo radicale. Per questo, proprio oggi, nella giornata della Festa della donna, ho voluto dare il via al percorso per la costruzione del 'Primo piano parità' per il nostro Paese che riguardi il lavoro delle donne, welfare, educazione e promozione della leadership femminile. I fondi sono quelli della Next generation Eu, una grande opportunità. Quella che abbiamo è un'occasione storica".
Stop alla violenza sulle donne
Altro tema caldo la violenza sulle donne, che per Bonetti “è un'emergenza nazionale. Promuovere il valore femminile e rimuovere ogni forma di disuguaglianza o di discriminazione, penso in particolare a quella economica, significa togliere alcune delle premesse per la violenza”. D’accordo la titolare del Viminale, Luciana Lamorgese che chiede alle donne vittime di violenza di denunciare subito perché "discriminazioni e violenze", prosegue la responsabile del Viminale "hanno conseguenze per l'intera società. Fino a minare le fondamenta della convivenza civile".