Cos’è la super zona rossa nazionale. Oggi vertice Governo-Cts

L’ipotesi di un’ulteriore stretta sui provvedimenti anti-Covid è sempre più probabile, di fronte ai numeri dei contagi in risalita, con la creazione di una zona rossa nazionale. A confermare la preoccupazione è anche Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), che intervenendo al programma Che tempo che fa, ha detto: "C'è una risalita del contagio, i numeri e vari indicatori ce lo dicono chiaramente”. Per l’esperto “in questa fase in cui c'è ancora una curva del contagio così importante, credo che tutti dobbiamo dare priorità a quella che è una responsabilità nei comportamenti individuali e nel mantenimento del distanziamento”.

Si valuta, però, anche una zona rossa estesa, come confermato dal ministro degli Esteri, Di Maio.

Ecco la situazione contagi e i possibili provvedimenti.

Oggi vertice, ipotesi lockdown

E’ in programma oggi l’incontro tra la cabina di regia del governo Draghi, affidata al Generale Figliuolo, e il Cts, per fare il punto sulla situazione sanitaria. Si valuta l’ipotesi di una zona rossa nazionale estesa a tutto il territorio e in vigore per tre settimane, per scongiurare un vero e proprio lockdown e riportare il numero di contagi sotto la soglia critica. A discuterne oggi sono i ministri della Salute, Speranza, degli Affari regionali, Gelmini, dello Sviluppo economico, Giorgetti, dell’Agricoltura, Patuanelli, dei Beni culturali, Franceschini, e delle Pari Opportunità, Bonetti. E’ invece probabile che sia assente il premier, Draghi, sostituito però dal sottosegretario alla presidente del Consiglio, Garofoli.

Entro il fine settimana il nuovo esecutivo dovrà prendere la sua decisione, con le misure che poi dovrebbero entrare in vigore a partire da lunedì prossimo. Decisivo sarà così l’andamento della curva epidemiologica nei prossimi giorni.

Curva in aumento anche nelle prossime settimane

A non nascondere la preoccupazione è stato per primo il ministro della Salute, Roberto Speranza, che oltre a parlare del vaccino AstraZeneca agli over 65 ha analizzato la curva in crescita: "Sulla base dei dati mi aspetto che nelle prossime settimane l'impatto di questa variante possa far crescere la curva, mi aspetto regioni che possono andare verso la zona rossa. Mi aspetto che le ordinanze possano essere ancora di natura restrittiva".

A contribuire all’aumento dei contagi sono le varianti e in particolare la variante inglese che sta interessando soprattutto la provincia di Brescia, ma anche Campania, Molise e Basilicata. "Questo mese è complicato, bisogna dire come stanno le cose. Le varianti del virus hanno prodotto una nuova fase di accelerazione dell'epidemia. Secondo una relazione dell'Iss, la variante inglese riesce a diffondersi con una maggiore velocità, tra il 35 e il 40%, rispetto al ceppo originario. Almeno il 54% dei casi riscontrati in Italia è legato a questa variante" ha aggiunto Speranza.

Estensione della zona rossa?

Un messaggio analogo è giunto anche dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: "Nelle ultime 24 ore in Italia abbiamo registrato oltre 20mila nuovi casi, con un tasso di positività che sale al 7.6%. Aumentano di nuovo i ricoverati in terapia intensiva e piangiamo complessivamente quasi 100mila vittime. Con questi numeri servono misure più rigide, come sta chiedendo anche il Comitato tecnico scientifico" ha detto il titolare della Farnesina.